di Daniela Gori
giugno 2020
Va in pensione lasciando la guida del l’Istituto comprensivo Mario Nannini di Vignole la dirigente scolastica Stella Niccolai. Avrebbe voluto fare una bella festa, per salutare tutti, insieme a chi del personale scolastico conclude la carriera quest’anno insieme a lei, la professoressa Silvia Gentilini, apprezzata vicepreside, le maestre Cristina Scaligi e Fabiana Bongi, la collaboratrice Mariella. Invece ha accompagnato studenti e insegnanti fino alla conclusione del periodo di sospensione delle lezioni per l’emergenza del coronavirus dalle piattaforme sul web, anche se tecnicamente il suo incarico terminerà a fine agosto.
Una dirigente che ha sempre voluto il meglio per la sua scuola, grazie al suo carattere volitivo e allo stesso tempo brillante. «è la sua positività l’aspetto fondamentale del suo carattere: sempre pronta ad abbracciare nuovi progetti e nuove iniziative, ci ha guidati senza imposizioni, sempre disponibile nei confronti di tutti, sia del personale scolastico che degli studenti e delle loro famiglie», spiegano le professoresse Silvia Gentilini e Alessandra Rossi, parlando della loro dirigente scolastica a nome di tutto il corpo insegnanti «per noi è stata la nostra Stella più che una preside, ci ha amalgamato, ci ha portato ad unirci tutti come una grande famiglia, senza mai dare spazio alla competizione ma stimolando piuttosto la collaborazione tra gli insegnanti dei vari plessi».
Approdata al mondo della scuola quasi per caso, Stella Niccolai ha scoperto la propria vocazione quando iniziò a insegnare, e da neomamma di una bimba di pochi giorni, si dedicò subito al lavoro con tenacia. Da allora non ha più smesso di dedicarsi alla scuola: prima ad Agliana, dove ha contribuito ad intrecciare contatti proficui con il territorio, poi a Pistoia, alle scuole Raffaello, accanto alla compianta preside Paola Lelli. Infine l’esperienza a Quarrata al 2° circolo, dove l’ha portata nel 2008 il concorso da dirigente. Ma è stato al Nannini che Stella Niccolai ha portato la sua carica innovativa, quando ne ha preso le redini nel 2012, al momento della nascita del comprensivo: sua è stata l’idea di dare l’avvio all’indirizzo musicale, e di offrire agli studenti l’inglese potenziato aumentandone le ore curriculari. Nonna innamoratissima dei suoi tre nipoti nella vita privata, Stella Niccolai ha sempre guardato con tanto affetto anche ai suoi studenti, dai più piccini della scuola dell’infanzia ai più grandicelli della secondaria di primo grado. Pur senza tralasciare di offrire delle opportunità alle eccellenze, il suo occhio di riguardo è nei confronti dei più sfortunati e svantaggiati e ha sempre favorito l’inclusione all’insegna degli ideali di don Milani.
«Sono entrata nel mondo della scuola nel 1977, anno in cui è iniziata l’integrazione scolastica degli alunni con disabilità,» ha ricordato Stella Niccolai; «l’ho considerato un segno del destino. Adesso lascio la scuola con serenità perché ho raggiunto tanti obiettivi. Si vorrebbe sempre riuscire a fare di più, ma so che chi erediterà il mio ruolo troverà un istituto ben strutturato e orientato all’innovazione e alle buone pratiche».