di Daniela Gori
dicembre 2017
Nuove avventure e nuovi successi per i bloggers di Quarrata Elisa Gonfiantini e Alessio Barontini. Ormai i due turisti non lo sono più tanto per caso ma piuttosto per lavoro e hanno trasformato la loro passione in una vera occasione professionale. Qualche mese fa i nostri amici hanno fatto di nuovo centro: durante un viaggio in Bulgaria hanno avuto l’onore di essere contattati da una trasmissione della tv bulgara Btv per un’intervista. Si trattava di raccontare la loro esperienza in un programma, “Before noon”, simile al nostro “Mezzogiorno in famiglia”, dove, oltre al resoconto di viaggio sono stati mandati in onda anche vari spezzoni e foto che mostravano l’avventura bulgara dei due simpatici turisti nelle varie città, tra cui, prima di tutto, nella capitale Sofia e poi a Plovdiv, città della Tracia ricca di monumenti e siti archeologici. Plovidv tra l’altro sarà capitale europea della cultura nel 2019, per cui l’ente del turismo bulgaro ha accolto volentieri i due “girandolini” sapendo che avrebbero poi riportato sul loro sito tutte quelle informazioni che possono invogliare a visitare il Paese.
Con girandolina.it, il loro sito di consigli e idee per viaggi e vacanze in Italia e all’estero, hanno raggiunto oltre 270mila visualizzazioni, che si moltiplicano quotidianamente, perché sono riusciti a guadagnarsi la fiducia di quanti desiderano viaggiare il più possibile informati evitando imprevisti e scocciature. In questo modo Elisa e Alessio uniscono l’utile al dilettevole, vivendo in anteprima e di persona, l’esperienza del turista, di cui fanno un resoconto dettagliato. Del viaggio in Bulgaria per esempio Elisa ha messo in risalto i luoghi belli da vedere assolutamente, ma non ha tralasciato quelle informazioni che aiutano a evitare inconvenienti, tipo sapere come raggiungere Sofia dall’aeroporto, oppure dove cambiare la valuta, o consigli pratici su cosa convenga portarsi da casa. La loro carta vincente? Raccontare tutto nei dettagli, in onesta libertà e senza tralasciare gli aspetti negativi dei posti di cui parlano, per offrire un vero reportage di viaggio anche a quei lettori che, restando a casa, possono seguirli almeno con la fantasia.
