di Daniela Gori
dicembre 2024
Sarà “Trame Rinascimentali: un ponte tra passato e presente” la scultura in acciaio che abbellirà il campo sussidiario dello Stadio Comunale Filippo Raciti, posizionata accanto ai nuovi spogliatoi. L’opera del designer Samuele Caselli, ventiquattrenne quarratino prossimo alla laurea in architettura, e progettata in collaborazione con l’artista del legno Diego Sarti, ha vinto il concorso di idee indetto dal Comune di Quarrata. La richiesta del bando era di creare un’installazione che si relazionasse con il complesso di villa la Magia e allo stesso tempo fosse collegata allo sport. Un tema che Samuele e Diego hanno sviluppato puntando all’idea della continuità dello scorrere del tempo, con un’armonia di simboli visivi.
«Abbiamo cercato di ragionare sul messaggio» ha spiegato Caselli, «stando attenti alle specificità del luogo. Villa la Magia rappresenta il passato, lo sport il presente. Si tratta di un parallelepipedo alto 2,30 metri e largo 1,40 metri aperto su tre lati e composto da lamine di corten. Con un effetto ottico se si guarda la scultura di lato si vede la villa medicea da un oculo circolare, se si guarda invece di fronte appaiono le sagome di un adulto in posizione statica e un bambino nell’atto di correre. Anche le due figure quindi riproducono l’idea del passato e del presente, con un chiaro riferimento allo sport rappresentato proprio dal giovane atleta che sta correndo. La scelta del corten è dovuta al colore che si integra con il paesaggio e alla sua resistenza agli agenti atmosferici, che creano una patina che muta con il passare del tempo». A scegliere “Trame Rinascimentali” è stata una commissione composta da Marco Biagini, Claudia Cappellini, Fabrizio Corneli, Anna Floridia e Margherita Moscardini che l’hanno selezionata tra le altre sei proposte partecipanti al concorso. L’opera si è aggiudicata il premio di 36mila euro che servirà a sostenere tutte le spese di ideazione, fornitura ed installazione.
«Abbiamo messo insieme le nostre idee, con un continuo confronto che ha favorito la creatività» ha commentato Diego Sarti «di Samuele colpisce la grande passione, indispensabile per raggiungere traguardi». L’installazione andrà dunque a impreziosire la riqualificazione di tutta l’area sportiva del Raciti, come ha sottolineato il sindaco Gabriele Romiti: «Riqualificazione che non riguarda solo il sussidiario, che con fondi Pnrr (oltre 2 milioni di euro ) e comunali (229mila euro circa) diventerà un campo da gioco indipendente da quello principale» ha osservato Romiti «ma anche appunto lo stadio Raciti dove verranno rifatte tribune, spogliatoi e vie di fuga e torri faro per permettere lo svolgimento delle partite in notturna e dare risposte concrete alle associazioni sportive del territorio».
Per vedere “Trame Rinascimentali: un ponte tra passato e presente” occorrerà tuttavia attendere la fine dei lavori allo stadio, presumibilmente a primavera 2025.
