di Giancarlo Zampini
marzo 2012
Quanto si vede lungo le strade del territorio quarratino ha davvero dell’inverosimile; la nostra attenzione è caduta sullo sporco in centro città e l’abbandono di rifiuti speciali ed ingombranti nelle zone industriali. Si leggeva su La Nazione di martedì 6 marzo: “Una vera discarica in via Larga, nel tratto di strada che collega via Firenze alla frazione di Casini. Nei pressi di un cassonetto, diventato famoso per i rifiuti che sempre vengono abbandonati ai lati, sono presenti alcuni pannelli di ondulato in eternit per diversi metri quadri. Non la solita canna fumaria o un vecchio contenitore dell’acqua tenuto in soffitta, ma il residuo di una copertura di un garage o piccolo laboratorio, davvero una quantità notevole. Come negli altri casi, molto frequenti nel territorio quarratino, per rimuovere questo rifiuto speciale, fortemente cancerogeno, necessita attivare una trafila di autorizzazioni, Asl in primis, per le quali serviranno diversi giorni. Insomma, se non sono cambiate le modalità, l’eternit rimarrà ai margini della strada per diverso tempo.
Accanto al cassonetto non è presente solo eternit; ci sono altri tipi di rifiuti che non abbiamo censito, visto che la nostra attenzione è caduta su quanto è più vistoso e pericoloso. Purtroppo quella di abbandonare rifiuti speciali è una cattiva abitudine, un segno d’inciviltà: complice il buio della sera o della notte, gente senza scrupoli, che arriva certamente anche dai comuni confinanti e fa della città una vera pattumiera”.
Riguardo la pulizia in centro città, ma anche nelle frazioni, non può certo bastare il passaggio della spazzatrice del Cis; il servizio ha davvero bisogno di essere migliorato, così come la raccolta della differenziata. Infine, troppe campane e cassonetti sui marciapiedi o sulla sede stradale; nel tempo era necessario creare degli appositi spazi considerato che in molti casi non consentono buona visibilità agli automobilisti e sono anche pericolosi per pedoni e ciclisti. Ricordiamo infine che per i rifiuti ingombranti, elettrodomestici ed arredi, vengono ritirati gratuitamente dagli addetti del Cis: basta concordare il giorno e posizionarli all’esterno dell’abitazione.