di Marco Bagnoli. Foto: Alessandro Pretelli
giugno 2014
Questa puntata di “Noi per gli” altri sembrerebbe più adatto intitolarla “Noi con gli altri”, eppure l’attività del Gruppo di acquisto solidale biologico GAS COLLE – Quarrata, alla lunga, produce effetti positivi per tutti. Abbiamo incontrato la referente, Grazia Campani, che ha costituito il gruppo attorno al 2008; la finalità del GAS non è tanto quella di ridurre il costo dei prodotti acquistati, contrattando il prezzo in forza di un grosso ordinativo, ma soprattutto quella di orientare e influenzare, dal basso, la qualità e la modalità della produzione – magari stimolando la riconversione di aziende agricole già esistenti. Il GAS si è da subito indirizzato al biologico, riuscendo così anche a sviluppare il proprio potenziale solidale: i prodotti provengono per la maggior parte dal circondario, sostenendo in questo modo anche piccoli produttori, altrimenti penalizzati dalla grande distribuzione. Abbiamo più o meno tutti un’idea di cosa sia il biologico – un tipo di coltivazione che non utilizza sostanze chimiche di sintesi nel corso del processo produttivo, rispettando peraltro la stagionalità delle colture; l’opinione comune tende a considerarlo come una “fissazione per pochi”, una “spesa inutile”, se non addirittura un “passo indietro”, un ritorno a “quando si stava peggio”.
Forse il modo migliore per apprezzarne le reali qualità è quello di dare una sbirciatina agli alimenti che consideriamo “normali”, ossia tutti quelli coi quali veniamo in contatto al supermercato, in pizzeria, in televisione, dalla nonna; può sembrare antipatico da dire, ma è un po’ quella cattiveria delle cose ovvie: la chimica che mangiamo tutti i giorni ci fa bene o ci fa male? Il defogliante usato per le erbacce prima della semina del grano, strettamente affine a quello utilizzato dagli americani sopra il Vietnam, dona forse al pane il sapore di una volta? Le coltivazioni alimentari inserite nel comparto vivaistico quale tipo di acqua attingono dalla falda sottostante? E i prodotti per anticipare la maturazione? E gli antiparassitari?
L’inizio dell’avventura del GAS Colle nasce più o meno qui, dall’esigenza della nostra Grazia di adottare un’alimentazione strettamente biologica, a causa di alcuni suoi problemi di salute; Grazia e l’amica Paola, decidono di accostarsi alla realtà dei gruppi di acquisto, con l’intenzione di abbattere i costi del biologico presente nella normale distribuzione. Si rivolgono all’azienda agricola biodinamica “Poggio di Camporbiano”, che le aiuta a orientarsi in un mondo pressoché sconosciuto, e una volta raggiunto un ordinativo sufficiente, grazie al coinvolgimento di parenti e amici, l’acquisto di gruppo diviene realtà; oggi il GAS Colle conta all’incirca trecento famiglie, con un alto tasso di giovani. A Settembre 2010 il Gruppo GAS Colle – Quarrata ha fatto da capofila a tutti i GAS del circondario nel promuovere il Mercatino biologico mensile “Riprendiamoci la natura – bio a tutto G.A.S.!”, presso il Parco Verde di Olmi; oggi è passato ad una frequenza quindicinale, la 1° e la 3° domenica del mese, garantendo la spesa biologica alle centinaia di persone che regolarmente lo frequentano. Oltre ai prodotti alimentari, ci sono anche articoli eco-biologici per l’abbigliamento, la cura e l’igiene del corpo, la pulizia della casa. Il Gas si è inoltre avvicinato ai prodotti naturali per la manutenzione domestica e a progetti di bioarchitettura in autocostruzione, con la finalità di realizzare lo spazio per un mercato biologico stabile, indispensabile a soddisfare la crescente richiesta di prodotti biologici. Nonostante il Gas Colle sia totalmente scollegato da qualunque vincolo o finanziamento politico, un progetto realizzato col Comune di Quarrata ha consentito l’inserimento mensile di un pasto biologico completo nel menù della mensa scolastica per l’anno in corso.
Nel Gas non c’è alcuna finalità di lucro, nessun guadagno, nessun legame formale, se non quello di collaborare per il bene comune. Che poi sarebbe la Politica con la “p” maiuscola; ma questa è un’altra storia.
