di Luigi Vangucci
dicembre 2014
«Dottore, mi gira la testa, tutto il mondo mi viene addosso, ho voglia di vomitare e sono tutto sudato… Mi sento morire: mi aiuti!» Questa situazione sgradevole è assai frequente, e talvolta grave; cerchiamo di chiarire quali sono le cause, tenendo presente che il nostro equilibrio deriva da informazioni provenienti dalla vista, dal labirinto e da sensori variamente dislocati, a livello centrale nel cervelletto e nel cervello.
VERTIGINI PERIFERICHE
1) Vertigine parrostistica benigna posizionale (dura poco ed è provocata da cambiamenti di posizione).
2) Labirintite (spesso virale).
3) Malattia di Ménière (vertigini più prolungate, vomito, nausea, disturbi e calo dell’udito).
4) Neurinoma del nervo acustico (disturbi meno violenti e calo progressivo dell’udito).
5) Spondilartrosi cervicale.
6) Traumi cranici.
7) Effetto tossico di alcuni farmaci (come certi diuretici, macrolici chemioterapici, ecc…)
8) Mal di schiena, mal di mare.
VERTIGINI CENTRALI
Si può pensare ad un origine centrale quando la vertigine dura a lungo ed è accompagnata da segni neurologici e cefalea. Tutto questo richiede di effettuare accertamenti, quali Tac e Risonanza magnetica dell’encefalo con urgenza. Di seguito, alcune ipotesi di cause.
1) Lesioni cerebellari.
2) Lesioni ischemiche, emorragiche, encefaliche.
3) Sclerosi multipla.
4) Tumori tronco-encefalici.
5) Emicrania.
6) Vertigini di origine psicogena.
Gli specialisti di riferimento sono il Neurologo e l’Otorinolaringoiatra. Per tutte le possibili diagnosi, è comunque necessario rivolgersi al proprio medico di famiglia, e se la sintomatologia si presenta drammatica, bisogna ricorrere al 118.