di Piera Salvi
giugno 2016
Anno speciale per il gruppo donatori di sangue Fratres di Agliana, che celebra il cinquantesimo anno di attività ed ha chiuso il 2015 con un incremento di donazioni del 6%. La festa per il cinquantesimo si è svolta il 12 giugno e nell’occasione è stato inaugurato il monumento del donatore, nei giardini della sede della Misericordia, dove ha sede anche il gruppo Fratres. Sul cippo è impresso il simbolo dei Fratres, un cuore con una goccia di sangue e l’anno della fondazione: 25 aprile 1966. Durante il pranzo sociale, tenutosi al Lago 1° Maggio, sono stati premiati i donatori più attivi e i fondatori: Roberto Palandri, Dino Galardini e Dino Spagnesi. Inoltre sono stati ricordati anche due soci molto attivi e, purtroppo, scomparsi: Cesare Bolognini e Nino Pastacaldi. Nel riscontrare dati positivi nel numero delle donazioni e dei nuovi donatori, il direttivo Fratres di Agliana, presieduto da Ivan Lunghi, rinnova l’appello alla donazione a tutti i soci ma anche ai potenziali donatori: persone maggiorenni, in buona salute e che pesano almeno 50 chili. Il gruppo Fratres di Agliana, oltre a sensibilizzare alla donazione, presta molta attenzione a sviluppare la socializzazione e l’amicizia fra i soci con pizzate e gite annuali.
Enrico Grassi, 18 anni, studente di quarta A, indirizzo Afm, all’Itse Aldo Capitini di Agliana e residente a Prato, ha vinto la gara nazionale AFM (Amministrazione, Finanza e Marketing), ospitata quest’anno dall’istituto Pacini di Pistoia il 16 e 17 maggio. In base al regolamento la scuola dello studente vincitore ospita la gara nazionale dell’anno successivo, così anche nel 2017 una scuola pistoiese ospiterà la gara in quanto per il secondo anno consecutivo Pistoia esprime un’eccellenza nazionale in questo indirizzo scolastico (nel 2015 vinse Elena Sapio del Pacini).
Doggy bag anche nei ristoranti aglianesi, per portare a casa gli avanzi. La proposta arriva con una mozione per la limitazione degli sprechi alimentari nella ristorazione, presentata in consiglio comunale dal Pd e approvata a maggioranza: favorevoli Pd, Agliana in comune e Fratelli d’Italia-Alleanza nazionale, astensione del Movimento 5 stelle. Il progetto, come ha spiegato la consigliera Pd, Lucia Salaris, presentando la mozione, prevede di introdurre anche ad Agliana un’abitudine consolidata negli Stati Uniti e praticata anche da Michelle Obama, ma diffusa anche in Germania: quella di portare a casa il cibo non consumato al ristorante. Spesso i clienti si sentono a disagio, provano un senso di vergogna chiedendo al ristoratore di incartare gli avanzi. Ma se è l’amministrazione comunale a promuovere il progetto tra gli operatori del settore, questo lo scopo della mozione, tutto sarà più facile.
Atmosfera internazionale martedì 10 maggio, al teatro Moderno di Agliana, dove ha preso il via il progetto “Blossom”, inserito nell’ampio contenitore europeo “Erasmus +” che coinvolge l’istituto comprensivo Bartolomeo Sestini di Agliana (sotto il coordinamento di Irene Caramelli, Martina Lunardi e Rosaria Di Marino) e sei scuole partner da Grecia, Lettonia, Norvegia, Slovenia, Galles e Isola d’Elba. A marzo un gruppo di alunni del comprensivo Sestini, con le insegnanti Ester Fagni e Oriana Melfa sono stati ospiti della Ysgol Y Dderi in Galles e sono stati proprio loro, al Moderno, a dare il benvenuto agli amici delle scuole europee, dopo i saluti della dirigente scolastica del Sestini, Angela Desideri, del sindaco Giacomo Mangoni e dell’assessore Valentina Noligni. Per una settimana il comprensivo Sestini ha ospitato 38 alunni di 11 e 12 anni, provenienti dalle sei scuole partner. Hanno partecipato alle attività anche 25 alunni di vari plessi e varie classi del comprensivo Sestini, con attività svolte alla media Sestini e alle primarie Rodari, Don Milani e Catena, con la collaborazione delle società sportive Tennis club lega Agliana, Pallacanestro Agliana 2000, Volley aglianese, Aglianatletica, Club scherma Agliana, Aglianese calcio e la scuola di danza New ballet school.
Si sono dati appuntamento per sabato 21 maggio alle 17, al Lago 1° Maggio, per una bella festa che è andata avanti fino a tarda sera. Centinaia di persone si sono riunite per questa grande festa; sono tutti quelli che hanno animato le quattro radio libere di Agliana dalla metà degli anni Settanta e negli anni Ottanta: “Radio diffusione Agliana”, “Radio centro”, “Radio più” e “Radio jeans”. Lo stimolo per ritrovarsi lo ha dato, nel dicembre 2015, la presentazione del libro di Alfiero Biagini “Miei cari amici vicini e lontani…”, dove l’autore, anche lui a suo tempo parte di quel progetto, ha ricostruito la fantastica esperienza di quegli anni, un fenomeno che all’epoca fu veramente un nuovo strumento di aggregazione tra giovani e non solo. Alla festa, nella bella cornice del lago, c’era un mercatino di dischi in vinile e un’esposizione di radio d’epoca, con grammofoni e giradischi. Poco dopo le 21 c’è stato il momento forse più emozionante di tutta la festa, con le voci degli speaker delle quattro radio. Poi la serata è andata avanti con musica-dance degli anni Settanta e Ottanta e con i dj delle ex discoteche aglianesi Matteotti e Peter Pan. Il ricavato del libro di Biagini e questa serata sono a sostegno dell’associazione aglianese “Gianluca Melani onlus”.