di Piera Salvi. Foto: Adriano Tesi
marzo 2017
«Quella del parrucchiere è stata una passione che ho scoperto da adolescente e mi ha accompagnato per tutta la vita. Una passione trasmessa da mia madre, che lavorava da una parrucchiera. Cominciai da ragazzino a tagliare i capelli a mia madre e mio padre e loro mi lasciavano esercitare».
Cominciò così, per Gianluca Capecchi, una professione che l’ha portato a festeggiare quest’anno quarant’anni di attività. «Nel 1977, a quindici anni, cominciai a lavorare come apprendista dal parrucchiere Marco Tesi» racconta Gianluca. »Lì ho imparato il mestiere, fino a diventare socio di Marco. Nel 1993 ho iniziato l’attività in proprio, aprendo un negozio in via Selva dove sono rimasto fino al 2000 quando, visto che mi ero fatto una buona clientela e il lavoro andava bene, mi sono trasferito in un negozio più grande nella piazza di San Michele. Ho iniziato con un paio di collaboratori, attualmente i collaboratori sono cinque, compresa mia moglie Annalisa Pini».
Negli anni Gianluca si è specializzato sempre di più nel taglio unisex, volando fino a Parigi per perfezionarsi in taglio e acconciatura. Ha partecipato a concorsi e campionati del settore a livello regionale e nazionale. L’altra grande passione di Gianluca Capecchi è la moda e, di conseguenza, l’acconciatura per modelle in occasione delle sfilate. «Perché posso liberare di più la creatività» spiega. Così, dalla metà degli anni Ottanta in poi, è stato promotore e organizzatore di sfilate di moda, prima in piazza Gramsci a San Piero per il “Giugno aglianese”, e poi nella piazza di San Michele per la festa patronale. Ma anche nell’area fiorentina, in diverse discoteche e perfino nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio, che per Gianluca è stata «la soddisfazione più grande! Per le sfilate ringrazio Paola e Polo Mazzei, dello Studio Mazzei di Pistoia per la preziosa collaborazione». Ed è proprio al mondo della moda che da qualche mese Gianluca si sta dedicando di più, affiancando la figlia ventunenne Greta che ha aperto un negozio a Pistoia. «Ho dato molto alla mia professione di parrucchiere e la passione mi ha sempre portato a non guardare agli orari. Ho deciso di staccare» confessa «cogliendo l’occasione dell’attività di mia figlia. Ma il cuore resta nel salone di parrucchiere, che continua ad andare avanti con cinque collaboratori, fra cui mia moglie. E’ una scelta che ho potuto fare perché sapevo di poter contare su uno staff che ha raggiunto alta professionalità ed è in grado di gestire il negozio».
Gianluca ringrazia gli attuali componenti del suo staff: la moglie Annalisa, Vanessa, Silvia, Donella e Luca. «Ringrazio tutti i precedenti collaboratori e i clienti» aggiunge, «anche quelli che hanno frequentato occasionalmente il mio negozio». Poi due ringraziamenti speciali: «In particolare ringrazio Marco Tesi, perché senza di lui non avrei mai raggiunto questi risultati; è stato un maestro nella professione e nella vita. E mia madre, Graziana, per tutto quello che ha fatto e sta facendo». Infine aggiunge: «Attualmente molti miei ex collaboratori lavorano in proprio. A livello umano è stato un distacco ma è una soddisfazione vedere che anche loro si stanno realizzando professionalmente».