di Piera Salvi
dicembre 2020
Quei pochi striscioni rimasti alle finestre dalla primavera scorsa, con l’arcobaleno e la frase “Andrà tutto bene”, hanno colori ormai sbiaditi, come si è attenuato l’ottimismo che aveva sostenuto tutti nella prima fase della pandemia. Le persone ora continuano a sperare che “vada tutto bene”. Anche se questa volta tutte le attività non sono state completamente chiuse, sono comunque più scoraggiate; escono meno perché molti hanno contratto l’infezione e chi non è contagiato ha tra i propri parenti, amici o conoscenti persone che hanno contratto il virus, con i relativi timori e disagi, anche se in isolamento a casa.
Il notevole aumento di contagi da Covid 19 nei mesi di ottobre e novembre (più di 400 ad Agliana in questi due mesi) e il calo dell’età dei soggetti positivi al virus hanno accresciuto la paura, anche nei giovani. E’ vero che, rispetto alla primavera scorsa, sono aumentati notevolmente i tamponi, ma questo non basta a rassicurare, inoltre anche nella seconda ondata ci sono stati altri decessi.
Da novembre anche ad Agliana sono state attivate due postazioni drive trought per effettuare i tamponi restando in auto: la domenica in piazzetta della Misericordia a cura delle Confraternite di Agliana e Pistoia e il giovedì a cura della Croce rossa italiana comitato Piana pistoiese, in piazzetta Guarducci nella frazione di San Michele, per dare risposte più immediate alla popolazione. Quello che conforta, infatti, è la forza del volontariato, dei medici e degli operatori sanitari che resistono, se pur stremati. E’ proseguita la distribuzione gratuita di mascherine della Regione che il Comune svolge da mesi in collaborazione con alcune associazione di volontariato. Per ridurre gli assembramenti nei luoghi di distribuzione dei dispositivi e agevolare chi per impegni di lavoro non può recarsi ai punti di consegna nei giorni e orari stabiliti, è stato attivato anche un camper itinerante che, grazie all’impegno dei consiglieri comunali, consente di ampliare la distribuzione.
Tra chi ha contratto il Covid 19, anche se in forma lieve e può restare a casa, abbiamo riscontrato vari disagi: dal dover accumulare la spazzatura e fare numerosi solleciti per avere il ritiro dei rifiuti (che non vanno conferiti nella differenziata), a dover aspettare la notte per prenotare il tampone di controllo trough perché di giorno è quasi impossibile collegarsi, al problema delle certificazioni di guarigione.
Il comune di Agliana ricorda che il servizio Alert system, già attivo da alcuni anni per avvertire i cittadini in caso di emergenze, potrà essere utilizzato anche per comunicazioni riferite al Covid 19. Chi non è registrato può farlo tramite il link sul sito web del Comune (www.comune.agliana.pt.it). Un’operazione semplice e gratuita, che consentirà di essere avvertiti con una telefonata in caso di un’emergenza.