di Serena Michelozzi
dicembre 2023
«E’ l’ora di dare spazio alle donne in ogni ambito: le donne hanno un immenso valore e un potenziale sconfinato anche oltre le parentesi dentro le quali sono sempre state rinchiuse. Uno sguardo femminile non è uno sguardo distorto, e quindi sbagliato, ma è uno sguardo non consueto e proprio per questo innovativo e potenzialmente vincente. E alle donne voglio dire di non abbattersi mai perché hanno una voce potente e tutto il diritto di farla sentire. E voglio anche dire loro di fare rete, perché, citando Michela Murgia: “Una donna lo fa da sola, due donne lo fanno da sole, tre donne lo fanno insieme, molte donne cambiano la struttura”».
E’ proprio questo il messaggio che vuole comunicare ai suoi lettori Serena Pisaneschi, editrice della testata giornalistica “L’Altro Femminile”, rivista di sole autrici donne, nata nell’autunno del 2020.
«Il titolo è esplicativo e indica, insieme al sottotitolo che è Donne oltre il consueto, l’identità della rivista. L’aggettivo “femminile” viene associato a concetti standardizzati, stereotipati, legati per lo più all’aspetto estetico, alla cura della casa e della famiglia ecc. mentre noi parliamo di tutto ciò che, di consueto, non è appannaggio delle donne. Femminile è lo sguardo diverso su tutto quello che anima il mondo, femminile è un valore aggiunto, il punto di vista che può essere la svolta. Per questo L’Altro Femminile è una testata giornalistica di affermazione femminile» ci spiega Serena Pisaneschi, la cui rivista spazia da temi di attualità, di cultura, di arte, di scienza, sino al femminismo intersezionale e all’imprenditoria femminile. Ogni giorno viene pubblicato un articolo sul blog e due volte l’anno esce la rivista digitale che si ispira sempre a un tema. Nella rivista si parla, altresì, di eroine moderne, di alcune possibili declinazioni del femminile, di genitorialità e di lavoro, ed il prossimo numero sarà dedicato al cinema.
La testata giornalistica, oltre che dall’editrice Serena Pisaneschi, è composta da altre undici redattrici: Serena Betti, Elena Castagnoli, Erna Corsi, Paola Giannò, Paola Gradi, Elena Marrassini, Debora Menichetti, Silvia Roncucci, e Sara Simoni. Il team è diretto da Cinzia Inguanta, giornalista veronese. Vi sono anche le collaborazioni freelance di Barbara Salazer e Agostino Mondin. «Da qualche settimana, poi, ospitiamo Manola Biggeri e le sue Fate! sul blog. Con Manola abbiamo partecipato al Calendario OFF dell’Eredità delle Donne con una tavola rotonda sull’indipendenza economica come antidoto a tutte le violenze. La caratteristica vincente della redazione è l’eterogeneità, ognuna di noi, con le proprie peculiarità, apporta valore e diversità alla nostra narrazione» ci racconta Pisaneschi.
La rivista accetta inoltre contributi esterni di narrativa, poesia, illustrazione o anche di giornalismo. Tutte le proposte sono vagliate dalla direzione e poi passano dalle mani della editor. Sono benvenuti anche i contributi di uomini, con l’unica condizione che gli stessi si attengano all’identità de L’Altro Femminile. È dunque possibile mettersi in contatto con la rivista attraverso il sito, i social o scrivendo a info@laltrofemminile.it.
