di Giacomo Bini
settembre 2024
E’ è iniziata una nuova era del calcio aglianese con la creazione della società “AM Aglianese” al posto dell’ Aglianese 1923. Da un trauma a una speranza di rinascita. Il trauma è stato il trasferimento della storica Aglianese 1923 a Pistoia insieme al titolo sportivo di giocare in serie D, un’operazione che oggettivamente ha danneggiato il calcio di Agliana a tutto beneficio della nuova Pistoiese.
La speranza di rinascita è affidata all’iniziativa di Amici Miei, una società calcistica da tempo radicata ad Agliana, che si è presa il compito, non facile, di ricostruire, di raccogliere il testimone lasciato in fretta e furia dalla società dirottata dai suoi dirigenti verso Pistoia e di rilanciare i colori neroverdi. L’operazione si avvalsa dell’appoggio del sindaco Luca Benesperi e soprattutto della vitalità e della determinazione dei soci, fondatori e dirigenti di Amici Miei: Lorenzo Mazzetti, Matteo Antonini e Luca Felci. E’ nato così il club “AM Aglianese” che ha già mosso i primi passi e sta disputando il campionato di Prima Categoria con il progetto ambizioso di riportare i colori neroverdi nelle categorie consone alla loro storia. Dalla serie D alla prima categoria è stato un bel salto all’indietro ma i dirigenti della nuova Aglianese hanno già fatto un balzo in avanti dal punto di vista del rapporto con la società e con il paese di Agliana. L’idea che ha mosso la dirigenza della nuova società è quella di unire il calcio aglianese e di riportare la gente allo stadio Bellucci facendo sì che il neroverde sia sentito come il colore in cui tutti ad Agliana si riconoscono, che tutti tifano e sostengono. Questo proposito di coesione, se si avverasse come sembra dai primi passi che stia accadendo, sarebbe un valore perfino più importante della categoria calcistica di appartenenza e sarebbe un traino anche per i successi sportivi. Le mosse compiute finora vanno in questa direzione.
La prima è stata quella di unificare il settore giovanile neroverde dai più piccoli fino alla prima squadra. L’operazione è stata compiuta da AM Aglianese con la collaborazione dei dirigenti di Aglianese Academy che con generosità hanno favorito l’attuazione del progetto.
La seconda è stata quella di eleggere lo stadio a casa dell’AM Aglianese con una strettissima collaborazione con la società che gestisce gli impianti, l’Asd Olmi, che ha ottenuto da poco il rinnovo della convenzione col Comune per i prossimi cinque anni.
La terza è stata un’apertura totale alla comunità aglianese con l’iniziativa, unica nella zona, di offrire gli abbonamenti stagionali alle gare della prima squadra al prezzo simbolico di un euro e di aprire all’ingresso gratuito nella partita di esordio in Coppa Italia.
Un’ulteriore iniziativa in questo senso è stata la grandiosa festa dello sport aglianese organizzata a metà settembre allo stadio in occasione del cinquantesimo anniversario del Bellucci. Hanno partecipato tutte le società sportive aglianesi, non solo quelle calcistiche, per dare un messaggio chiaro, cioè che Agliana è e deve stare unita nello sport. E’ stata anche lanciata una mascotte, l’Agliano, che accompagnerà le partite e ogni altra iniziativa della società. Il 7 settembre c’è stata la presentazione ufficiale della squadra e della società nella sala consiliare dal municipio alla presenza del sindaco Luca Benesperi e del consigliere delegato allo sport Tommaso Allori che è anche il portiere dell’AM Aglianese. Presente anche Stefano Nesti, titolare della ditta Nesti distribuzione bevande che sponsorizza la squadra. Ora la parola spetta al campo.
La dirigenza dell’AM Aglianese è costituita dal presidente Lorenzo Mazzetti e dagli altri soci-consiglieri: Nicola Vezzani, Matteo Antonini e Luca Felci. L’organigramma dirigenziale comprende anche Paolo Bucciantini, Mauro Mangoni, Andrea Cappelli, Domenico Sicari e Alfonso Fusco. L’organico a disposizione dell’allenatore Mirko Matteoni e del vice allenatore Simone Fierli è il seguente: i portieri Iacopo Nigro e Tommaso Allori, i difensori Iuri Agnorelli, Alessio Cola, Antonio Carfagna, Gianmarco Panconesi, Lorenzo Fagni, Simone Di Noto, Niccolò Bellini, i centrocampisti Iuri Raimondo, Niccolò Benedetto, Marco Poggiani, Andrea Agostiniani e Tommaso Morini e gli attaccanti Daniele Cutini, Luca Betti, Alessandro Giuntoli, Nicola Vannucci, Edoardo Bastogi e Alessandro Baldi. Lo staff tecnico è composto, oltre che da mister Matteoni e dal suo secondo Fierli, anche dal preparatore dei portieri Enrico Tesi, dal preparatore atletico Giacomo Nesi e dal massaggiatore Luciano Magherini.