di Redazione
dicembre 2024
Grande cordoglio per la scomparsa di Paolo Manzini, artista ed eccellente falegname che era stato dipendente della storica azienda aglianese “Fantacci”, dove aveva collaborato con l’architetto Giovanni Michelucci. Manzini aveva 78 anni, è morto il primo novembre di quest’anno.
La ditta “Fantacci” dei fratelli Sergio e Marcello (scomparsi rispettivamente nel 2020 e nel 2022) aveva laboratorio e negozio ed era tra le poche aziende del settore all’avanguardia in Italia. «Paolo Manzini aveva frequentato la scuola d’arte» ricorda Vito Fantacci, figlio di Marcello, che ha lavorato nella ditta di famiglia come esecutore dei disegni di Michelucci. «Era un pittore, ma soprattutto va ricordato tra i vecchi falegnami di un tempo che sapevano veramente lavorare il legno. In azienda Paolo era l’addetto ad assemblare le parti scultoree negli arredi progettati da Michelucci». Un lavoro, dunque, di grandissima abilità e precisione. «Con te se ne va il cesellatore, la precisione, il pittore e tanto altro» così lo saluta Daniele Neri, amico ed ex collega alla “Fantacci”.
La Scuderia Ferrari Club di Agliana, il 16 novembre ha festeggiato i 25 anni di attività dal riconoscimento della grande casa automobilistica di Maranello, al Grand Hotel Villa Cappugi di Pistoia, con i tesserati e altri importanti ospiti.
«Abbiamo raggiunto un traguardo molto importante» ha evidenziato Franco Gori, storico presidente del club «che ci premia per tutto l’impegno profuso in questi anni nell’organizzare e partecipare ad eventi che coinvolgono il brand Ferrari, a livello nazionale e internazionale e ci motiva per continuare la nostra attività. Il Club di Agliana entra di diritto tra quelli storici di Scuderia Ferrari e si conferma come punto di riferimento tra i circa 200 club distribuiti sia in Italia che all’estero. Pensare che siamo partiti in sette-otto amici con i quali abbiamo dato il via al Club e oggi ci troviamo con circa 120 tesserati. Rispetto a quello che comunemente si può pensare, il nostro Club non rappresenta solo i possessori di auto di lusso come la Ferrari, ma anche semplici e appassionati tifosi di questa leggenda mondiale dell’automobilismo. Chi è interessato può farne parte per provare insieme incredibili emozioni».
Pietro Coda premiato dal Coni “Campione italiano di danza classica over 19”.
Il giovane campione aglianese, dopo il diploma al Taz di Zurigo, ottenuto a luglio 2022, nella stagione 2022-2023 è stato nella Junior Company dell’Opera di Vienna, dove ha svolto il tirocinio da danzatore professionista ed ha partecipato a diverse produzioni: la più importante è stata il “Bolero” di Ravel accompagnati dalla Wiener Philarmoniker davanti al castello di Schonbrun a luglio 2023. Nella stagione 2023-2024 ha voluto approfondire la preparazione contemporanea e, su consiglio della maestra Elisabetta Bresci, con la quale ha iniziato a dedicarsi all’arte coreutica, si è trasferito a Faenza dove ha frequentato con borsa di studio la scuola di alta formazione coreutica Dance Studio, diretta da Luna Ronchi. In questo contesto, essendo la danza in Italia regolamentata dal Coni, ha partecipato ai campionati nazionali e si è aggiudicato il premio di “Campione italiano di danza classica over 19”, la categoria più importante. La premiazione si è tenuta a luglio 2024 a Roma nel salone d’onore del Coni. A premiare Pietro c’erano il presidente del Coni, Giovanni Malagò e la responsabile nazionale Fidesm (Federazione italiana danza e sport musicali), Laura Lunetta. Sempre a luglio, Pietro Coda ha sostenuto audizioni per Rijeka (Croazia) e Hagen (Germania), due importanti compagnie che centrano il loro lavoro più sul contemporaneo che sul classico, cosa che al momento Pietro preferisce. Viene preso da entrambe e sceglie la compagnia di Hagen, diretta da Francesco Nappa (ex AterBalletto), dove si trasferisce ad agosto 2024 ed attualmente lavora.
A novembre di quest’anno lo sport aglianese ha perso Franco Melani, 71 anni, figura storica soprattutto nell’ambito del calcio giovanile, al quale si era dedicato con grande passione.
è ricordato in particolare per avere dato vita, con Enzo Mariotti, al “Calcio giovanile Agliana” scuola di calcio fondata nel 2007 e della quale Melani e Mariotti erano stati presidenti. Nel 2019 “Calcio giovanile Agliana” e “Academy aglianese” si unirono per dare vita a un’unica società: l’Asd Academy Cg aglianese, con lo scopo di rafforzare l’attività e migliorare l’offerta sportiva per bambini e ragazzi. Nella nuova società Melani rimase attivo per alcuni anni. La società “Calcio giovanile Agliana” aveva sede nel bar in piazza Aldo Moro di San Niccolò e si era affiliata all’Ac Fiorentina. Profondamente addolorato Roberto Del Lama, ex giocatore della Fiorentina, che è stato allenatore e responsabile della società “Calcio giovanile Agliana”, lavorando a stretto contatto con Melani.
Da novembre ispettori ambientali di Alia Multiutility in azione anche ad Agliana. Sono previste mille ore all’anno di servizio, da distribuire settimanalmente.
Gli ispettori operano in stretta sinergia con la polizia municipale, girano per il territorio in divisa, in auto oppure a piedi. Per contrastare gli abbandoni incivili sono attive anche fototrappole mobili. Il costo del servizio, attivato in sinergia da amministrazione comunale e Alia Multiutility, è compreso nella Tari, la tariffa sui rifiuti. L’obiettivo è avere maggiori controlli e più strategici sul territorio. Nella prevenzione e lotta agli abbandoni illegali di rifiuti gli ispettori sono incaricati di individuare e segnalare discariche abusive, rifiuti ingombranti lasciati in strada o conferimenti errati. L’operazione di controllo e monitoraggio è rivolta anche a verificare lo stato della pulizia urbana e la corretta gestione dei rifiuti da parte di cittadini, commercianti e aziende, migliorando i conferimenti di raccolta differenziata, informando i cittadini sul corretto conferimento e sulle giornate di ritiro. Solo dopo vari richiami potranno scattare le sanzioni, che verranno notificate dalla polizia municipale. Attiva anche Aliapp, la nuova app di Alia, scaricabile gratuitamente per sistemi Ios e Android, che consente agli utenti di effettuare segnalazioni di rifiuti abbandonati, indicare il luogo, allegare foto e ricevere un feedback sulla rimozione. Con Aliapp si possono segnalare anche mancati ritiri o svuotamenti e prenotare un ritiro ingombranti.
Eventi dal 24 dicembre al 6 gennaio nell’ambito del programma dell’amministrazione comunale “Natale ad Agliana” con opere luminose e organizzazione degli eventi a cura dell’associazione Artigiano.
Il 24 dicembre in piazza Gramsci, dove è allestita la “Casa di Babbo Natale”, atmosfera magica (dalle 16) con la piazza innevata e spettacolo musicale. Mercoledì 1 gennaio, secondo una consolidata tradizione, Concerto di Capodanno (ore 18, al teatro Moderno), con la prestigiosa Puccini Chamber Orchestra, diretta dal maestro Antonio Bellandi. Il 6 gennaio, in piazza Gramsci, la Befana arriverà alla “Casa di Babbo Natale”, per distribuire ai bambini calze piene di caramelle offerte dai commercianti locali. Alla biblioteca comunale Angela Marcesini, laboratori per bambini, sabato 28 dicembre e il 4 gennaio alle ore 10,30. Tutti gli eventi sono gratuiti, per i laboratori in biblioteca è richiesta la prenotazione (biblioteca@comune.agliana.pt.it).
Il sindaco e la giunta del Comune di Montale insieme a tutti i dipendenti dell’Amministrazione Comunale ricordano un loro amico e collega, Giuseppe Beraldi, deceduto un anno fa, il 24 novembre 2023, precocemente, a soli 48 anni in seguito ad una grave malattia.
Beraldi ha lavorato per tanti anni come istruttore amministrativo nell’ufficio economato e provveditorato del Comune di Montale. Risiedeva ad Agliana insieme alla compagna Nadia e al figlio Mattia che al momento del decesso aveva poco più di un anno. I genitori di Giuseppe abitano a Valenzatico, nel Comune di Quarrata. Gli amministratori e i colleghi del Comune di Montale tengono a sottolineare come «la presenza silenziosa di Giuseppe, la sua semplicità, la dedizione al lavoro, la lealtà, la modestia e la costante disponibilità sia stata d’esempio per tutti noi, riuscendo a costruire intorno a sé stima, amicizia e tanto affetto». Gli amici e i colleghi si stringono nuovamente intorno alla famiglia di Giuseppe, alla compagna e al figlio Mattia, ai genitori, al fratello e alla cognata che si uniscono nel ricordo del loro caro scomparso e in particolare «della sua bontà, della sua gioia di vivere e dell’amore che gli ha sempre donato». Il pensiero dei colleghi, degli amministratori di Montale, dei familiari e degli amici si riassume in questa frase: “Non si è lontani, mai, finché si è uno nel cuore dell’altro!”.