di Giancarlo Zampini
febbraio 2012
Noidiqua, secondo anno per i residenti di Agliana e di Montale, al contrario di Quarrata dove siamo presenti ininterrottamente dal 2008. Come avete visto, entriamo nelle vostre case ogni tre mesi, in punta di piedi, rispettosi di tutto e di tutti; gli argomenti che trattiamo sono quelli della vostra comunità. Parliamo di sport e spettacolo, di cittadini che si sono particolarmente distinti, di storia, qualche pagina la dedichiamo all’arte ed i mestieri, al volontariato, poi c’è la ricetta di Loretta ed i consigli del medico Luigi Vangucci. Non siamo schierati, la nostra voce ha il solo obiettivo di portare in evidenza la realtà del vostro quartiere, quanto c’è di meglio nel vostro comune.
Siamo una rivista …diciamo piccola rivista, che affronta sempre temi legati all’ottimismo, la cronaca nera non sappiamo davvero cosa sia, questo compito lo lasciamo ad altre testate. Se un po’ di grigio ci avvolge dipende soltanto dalle difficoltà economiche che interessano tutta l’Italia, Montale ed Agliana compresi. Sappiamo bene cosa significa “crisi”, lo sa ancora meglio il nostro editore Massimo Cappelli, costretto a far salti mortali per fare quadrare i conti. Noidiqua arriva nelle vostre case gratuitamente, frutto delle inserzioni pubblicitarie che trovate all’interno e siccome la crisi la sentono anche gli operatori economici, i commercianti, gli artigiani e tutte le realtà che ci circondano, ecco spiegato il perché della fatica ad arrivare nella vostra cassetta postale.
Allora, vi chiediamo soltanto di collaborare… Come? Mantenendo bene la rivista che vi arriva, se non la leggete immediatamente mettetela da parte, fatela leggere anche ad altri. Non è carta colorata che si sparge per le strade, oppure l’equivalente del pieghevole che riporta le offerte di qualche supermercato; è il frutto di un duro lavoro, anche se molto gratificante. Ci preme ricordarlo: Noidiqua viene consegnato anche alle biblioteche comunali, dove i nostri ragazzi possono rivolgersi per trovare qualcosa di utile, una ricerca scolastica, per conoscere qualcosa che i genitori non conoscono.