di Piera Salvi
settembre 2021
Professione gommista, passioni musica, viaggi, rally, politica. Claudio Tiezzi è un aglianese poliedrico. Fa il gommista con professionalità e passione, nella sua officina, la Pneus Agliana, attiva dal 1982. Inizialmente aprì da solo, nel 1989 entrò il socio Moreno Lombardi. In passato ci sono stati altri soci, ma Tiezzi e Lombardi è un binomio da più di trent’anni e i loro nomi non sono legati solo all’officina, in passato hanno corso in coppia come rallisti: Tiezzi pilota e Lombardi navigatore.
«Abbiamo gareggiato negli anni Novanta» racconta Tiezzi «per quasi dieci anni, partecipando a una cinquantina di corse, conquistando anche qualche podio. Erano gli anni in cui si svolse anche il ‘Rally dei tre Comuni’. In quel periodo ero assessore e la mia proposta di un rally Agliana, Quarrata, Montale, fu accolta dai pubblici amministratori, dai comandanti della municipale e dai funzionari dei tre comuni».
E qui entriamo nella passione politica di Claudio, che è stato assessore e vice sindaco ad Agliana. «L’interesse per la politica» spiega «è nato verso i 17 anni, con l’impegno nella Fgc. Qualche anno dopo fui eletto segretario di sezione e nel 1980 consigliere comunale. Due anni dopo ricevetti dal sindaco Marco Giunti l’incarico di assessore all’urbanistica che ho ricoperto per quattro legislature. Dal 1990 al 1999 sono stato anche vice sindaco. Da circa dieci anni seguo la politica ma senza nessun impegno, perché non la trovo più stimolante, si è svuotata di contenuti ed è senza prospettive».
Da diversi anni Tiezzi si dedica a un’altra sua passione, la musica, come chitarra e voce nella band “L’isola di Uait”.
«La chitarra» ricorda Claudio «è una passione nata in me da adolescente, quando con la famiglia andai a Milano a trovare dei parenti e mio zio mi regalò la chitarra di mio cugino. Una passione poi messa da parte per seguire gli impegni familiari e politici e riscoperta all’inizio degli anni Duemila quando, con altri amici, abbiamo formato il gruppo “L’isola di Uait” che è attivo da 18 anni, ha fatto circa trecento concerti nel centro nord della Toscana, proponendo musica anni Sessanta-Settanta e incuriosisce anche i giovani».
L’altra grande passione di Tiezzi, mai abbandonata, è quella per i viaggi, da 25 anni a questa parte rigorosamente in camper.
«Inizialmente viaggiavo in auto e in roulotte» riferisce. «Comprai il primo camper 25 anni fa e non mi sono più fermato. Ho fatto vacanze in Italia e in vari Paesi europei. Penso di avere percorso circa 400mila chilometri in lungo e largo per l’Europa. Quest’anno per le ferie sono rimasto in Italia, tra Lazio, Abruzzo e Umbria. Il camper è un mezzo ideale per viaggiare in libertà, tra natura, arte, storia. L’itinerario si può costruire ora per ora. Sono stato anche il promotore del Camper club Agliana, nato nel 1996. Abbiamo avuto più di cento soci, dall’area Pistoia, Prato, Firenze e Lucca e organizzavamo uscite ogni mese. Nel 2004 siamo andati in Francia, a Mallemort de Provence: eravamo 24 camper in autostrada. Da due anni, a causa del virus, l’attività del club è ferma».
La pandemia quanto ha inciso sul lavoro e sulle passioni?
«Il lavoro era già diminuito prima della pandemia, per l’aumento dei servizi in zona. Eccetto il periodo del lockdown della primavera 2020, nel lavoro non abbiamo risentito molto della pandemia. Il Covid ha invece stoppato gli eventi e i viaggi. Ora abbiamo ricominciato a fare qualche serata. Spero di continuare, la musica unisce, mantiene giovani e si può cantare e suonare anche a 80 anni».
Fra le tue passioni, quali sono più importanti e quali ti hanno dato le maggiori soddisfazioni?
«Le passioni più forti sono i viaggi e la musica. Il viaggio mi regala emozioni personali, come la musica che però fa divertire anche gli altri. Ho avuto grandi soddisfazioni nell’impegno come pubblico amministratore, che ho vissuto come un servizio alla comunità, che anche oggi tanti cittadini mi dimostrano di avere apprezzato. L’importante, comunque è avere tanti interessi perché, per dirla da gommaio, non si resta mai senza ruota di scorta».