Geal e Bel chimica – dal 1979, ricerca e innovazione

Geal e Bel chimica – dal 1979, ricerca e innovazione

di Piera Salvi. Foto: Gabriele Bellini.

settembre 2019

Marchio Geal: quarant’anni di ricerca e innovazione per garantire prodotti di alta qualità per pulizia, trattamento, conservazione, recupero e restauro di materiali per l’edilizia.

Nel luglio scorso l’azienda Bel chimica di Agliana, nata nel 2011 dal ridimensionamento e ristrutturazione della Geal, ha festeggiato quarant’anni dello storico e apprezzato marchio Geal, premiato con riconoscimenti nazionali e regionali per ricerca, innovazione, qualità e organizzazione aziendale. Ma ricostruiamo la storia, con i protagonisti: Eugenio Giusti e i suoi figli Benedetta e Lorenzo. «E’ un’avventura iniziata nel 1979» racconta Eugenio «quando fu fondata la Geal chimica, da me con altri tre soci. La sede era nella vecchia cantina della mia casa paterna». Eugenio Giusti all’epoca era un giovane laureato in chimica. «Poi i tre soci presero altre strade e rimasi da solo» prosegue Giusti. «Nel 1987 mi trasferii nella zona industriale di Spedalino, passando da una superficie di 250 metri quadri a 2.500. Forse con un po’ d’incoscienza, ma in quegli anni era possibile».

L’azienda arrivò ad avere trentacinque dipendenti in via Settola a Spedalino e un laboratorio di sperimentazione nella zona artigianale di San Michele. «All’inizio del Duemila abbiamo subito una concorrenza sleale da alcuni dipendenti» riferisce Eugenio, «sanzionata dopo oltre sette anni dalla Corte d’appello di Firenze. Erano anche gli anni della crisi economica generale e solo con l’aiuto della famiglia, mia moglie e i figli, la Geal è riuscita a salvare il marchio, l’attività e un discreto numero di dipendenti e collaboratori, scongiurando la crisi aziendale». Infatti in quegli anni entrano in ditta i figli di Eugenio: Benedetta nel 2001 e Lorenzo nel 2007. Nel 2008 Geal è stata tra le prime in Toscana ad attivare i contratti di solidarietà per superare la crisi salvando i posti di lavoro. «Un ammortizzatore meno dirompente per i dipendenti ma più rischioso per l’azienda» spiega Lorenzo.

Dal ridimensionamento e ristrutturazione della Geal, nel 2011 è nata Bel chimica che oggi, oltre alla sede aglianese con quindici dipendenti interni, ha una sede nel distretto ceramico di Sassuolo, un’apertura commerciale sui mercati europei ed extracomunitari, una struttura commerciale con cinque responsabili e una rete di agenti tra Italia, Francia e Spagna che conta una cinquantina di persone. I prodotti a marchio Geal e la relativa assistenza tecnica sono stati forniti dall’azienda aglianese anche per la conservazione di prestigiosi edifici. Tra questi, il museo della Specola, il piazzale di Palazzo Pitti e l’aeroporto Vespucci a Firenze, le cantine Antinori di San Casciano Val di Pesa, a Milano la chiesa di Santa Maria delle Grazie e il Palazzo della Borsa, la Reggia di Caserta, nonché monumenti storici in Nuova Zelanda. «Il nostro merito» dicono Eugenio, Benedetta e Lorenzo «è stato resistere, ristrutturare e innovare, quando le serrande calavano». Eugenio aggiunge: «Sono soddisfatto di avere realizzato una continuità professionale, tenendo conto delle mie specializzazioni di chimico industriale. I miei figli sono impegnati alacremente per proseguire quella che per me è stata un’avventura. Dei primi due dipendenti della Geal una è ancora al lavoro in Bel chimica e uno è andato in pensione qualche anno fa. Questa è una bella gratificazione».

Scrivi un commento

Per pubblicare un commento devi primaautenticarti.

Social Network

facebook

 
Help & FAQ

Se ti occorre aiuto consulta le "domande frequenti (FAQ)"
Frequently Asked Questions (FAQ) »

Contatti

Telefono: + 0573.700063
Fax: + 0573.718216
Email: redazione@noidiqua.it