di Piera Salvi
marzo 2016
Mata e Grifone, dalla tradizione folkloristica calabrese alle nostre feste popolari, grazie al gruppo “I Giganti”, nato cinque anni fa su iniziativa della famiglia Sicari, calabrese di origine ma aglianese ormai da tanti anni.
Il gruppo si chiama “I Giganti” proprio in riferimento alla leggenda di Mata e Grifone, due personaggi fra storia e leggenda, che la tradizione calabrese pone in una non meglio definita realtà intorno all’anno Mille, quando la sfida fra Normanni e Saraceni era nel pieno della sua virulenza. Mata era una giovane e bella donna di religione cristiana e di buona famiglia. Di lei si invaghì un gigante moro di nome Ibh Hammar arrivato per depredare quella terra. Mata fu capace di farlo convertire al cristianesimo e di fargli accettare il nome di Grifo che, visto la grande mole, fu presto trasformato in Grifone. Poi fu lei a ricambiare l’amore. Questa è la leggenda a cui la tradizione calabrese è molto affezionata e che ci è stata raccontata da Nazareno Sicari, presidente del gruppo “I giganti”, fino dalla sua costituzione, nel febbraio 2011 e che ha sempre tenuto i contatti con la propria terra di origine.
La prima sfilata dei “Giganti” risale al 16 febbraio 2011 e da allora numerose sono state le esibizioni pubbliche: dal Carnevale al Giugno aglianese, la Notte bianca, il Torneo dei rioni, il Palio dei ciuchi di Spedalino e feste paesane. Il gruppo ha partecipato a manifestazioni a Oste e perfino al Corteggio storico di Prato nel settembre 2012. Molta attenzione è stata dedicata da questo gruppo folkloristico ai bambini e agli anziani, con Babbo Natale e distribuzione di regali ai bambini donati dai commercianti, che “I Giganti” ringraziano per la collaborazione. E poi Feste della Befana e iniziative per gli anziani alla Rsa Le lame. Tra le varie performaces anche imitazioni di personaggi celebri, da Michael Jackson a Stanlio e Ollio, nonché l’originale spettacolo “U cameuzzu u focu”, cammello pirotecnico, anche questo in piena tradizione calabrese. «Ad Agliana la presenza di calabresi è molto numerosa, ma il nostro scopo» spiega Nazareno Sicari «è far conoscere ad Agliana le tradizioni calabresi e le nostre iniziative sono ben recepite dalla popolazione locale. Mi preme ringraziare due sponsor che ci hanno dato un contributo per le maglie: Ittipesca e Real Aglianese».