di Piera Salvi

giugno 2020

Nel 2020 è mancato il consueto appuntamento con “Agliana Moonlight Cosplay” manifestazione organizzata dall’associazione culturale Brigata Otaku, di solito nel mese di maggio. 

Un evento che richiamava migliaia di persone. In questo caso non è a causa dell’emergenza coronavirus, gli organizzatori avevano già deciso alcuni mesi prima della pandemia che “Agliana Moonlight Cosplay” sarebbe terminata con la decima edizione: quella del 2019. “Le crescenti responsabilità e impegni personali di tutto lo staff non permettono più di dedicare a questa realtà l’impegno che merita”.  Queste le motivazioni, spiegano dall’associazione. “Per ben dieci anni, Brigata Otaku ha dato il massimo allo scopo di realizzare una manifestazione in grado di appassionare al mondo della cultura pop giapponese (e non) grandi e piccini: Agliana Moonlight Cosplay.  Una manifestazione ambientata dapprima nel centro di Agliana e trasferitasi in seguito al Lago Primo Maggio in pianta stabile, che ha saputo ritagliarsi col passare del tempo una fetta di pubblico sempre più consistente, fino a diventare un appuntamento annuale consolidato per appassionati del settore e cosplayer, ma anche per neofiti e famiglie”.  La Brigata Otaku ci tiene a ringraziare tutti gli enti e le persone che hanno contribuito attivamente alla realizzazione della manifestazione, in particolare il Comune di Agliana, la Lenza Aglianese, i tecnici dello Studio Mannelli, gli innumerevoli standisti, associazioni ed ospiti che hanno avuto il piacere di essere presenti in tutti questi anni. 

L’associazione culturale Brigata Otaku resta comunque attiva e auspica di organizzare appena possibile nuove attività ed essere presente ad altre fiere del settore. A causa dell’emergenza Covid-19, infatti, ha dovuto rinunciare ad alcuni impegni che avrebbero contribuito a far divertire e a far conoscere un mondo che ormai si fa sempre più strada nella nostra vita di tutti i giorni.

Più di tremila controlli e oltre cento sanzioni, è stato intenso il lavoro della polizia municipale di Agliana dall’11 marzo al 3 maggio, periodo che comprende la Fase 1 delle restrizioni previste dal Governo per contenere la diffusione del Covid-19. 

Sono state in totale 3120 le persone controllate, di cui 2253 conducenti di veicoli, 133 passeggeri e 734 pedoni. Dall’11 al 25 marzo sono state 18 le persone fermate e identificate dalle pattuglie per violazioni alle disposizioni circa le restrizioni alla mobilità, 11 delle quali straniere. A queste si sono aggiunte quelle dal 25 marzo al 3 maggio: 93 le multe elevate in materia di Covid, di cui 5 riferite ad attività economiche. Tra i singoli cittadini, sono stati 28 gli aglianesi sanzionati, 18 i residenti a Pistoia, 15 pratesi, 7 quarratini, 3 montalesi, 2 di Montemurlo, 20 residenti altrove. Alla municipale di Agliana sono pervenuti 5 ricorsi. «é bene precisare» chiarisce la comandante Lara Turelli «che i proventi in materia vanno tutti al Ministero dell’Interno, tranne per le violazioni riscontrate alle ordinanze del presidente Rossi che vanno alla Regione: una sola violazione elevata ad un negozio trovato aperto nella festività del 25 aprile. Nessun provento è destinato al Comune, quindi chi dice che lavoriamo per far cassa, si sbaglia, il lavoro è stato duro e intenso perché si tratta di tutela della salute pubblica». 

I vigili urbani aglianesi durante la Fase 1 hanno svolto anche otto servizi serali fino a mezzanotte e hanno proseguito la normale attività d’ufficio, dove sono arrivate 1835 telefonate per richiesta d’informazioni su spostamenti dall’11 marzo al 3 maggio.

Atleti e studenti modello. Lorenzo Bartolini e Lorenzo Baroncelli sono i vincitori delle borse di studio 2019 della Pallacanestro Agliana 2000. La società da quattro anni premia i suoi giovanissimi atleti che si distinguono per risultati eccellenti a scuola e nello sport. 

Lorenzo Baroncelli è nella squadra under 13, frequenta la scuola media Bartolomeo Sestini di Agliana ed è stato premiato con 200 euro, mentre è di 300 euro l’assegno consegnato a Lorenzo Bartolini, studente del liceo scientifico di Pistoia, che milita nella 18 Gold.  Le due borse di studio erogate dalla Pallacanestro Agliana 2000 sono un incentivo di non poco conto, un aiuto concreto per le famiglie e un attestato di stima e fiducia per i giovani atleti-studenti, affinché proseguano sulla strada intrapresa. Il sistema per calcolare i vincitori è molto dettagliato e pondera la media scolastica con i meriti sportivi: presenza agli allenamenti, lealtà verso compagni e avversari, miglioramenti nel corso della stagione, parere dei rispettivi allenatori. I due ragazzi sono stati premiati nel dicembre scorso dalla società e poi nella sala consiliare del comune di Agliana, dal sindaco Luca Benesperi e dall’assessore alla scuola, Giulia Fondi, in presenza del presidente della Pallacanestro Agliana Simone Caramelli e del vice Romano Domini. 

«Siamo giunti alla quarta edizione» ha detto il presidente Simone Caramelli «e prometto che per la quinta proveremo a migliorarci ancora, facendo uno sforzo in più a livello economico: sono questi i progetti che più di tutti ci gratificano».