I brevi di Noidiqua

I brevi di Noidiqua

di Piera Salvi

giugno 2014

 

Sono tanti gli ex alunni che si ritrovano dopo molti anni, ma che emozione posare per una foto di gruppo dopo 61 anni, nella stessa stanza che un tempo fu la loro aula delle elementari. E’ avvenuto recentemente nella frazione di S. Michele, dove dal 1948 al 1953, un gruppo di alunni frequentò la scuola elementare in una stanza della parrocchia, all’epoca adibita ad aula scolastica. Il gruppo è riuscito a ritrovarsi e posare per una foto in quella stessa stanza, per assaporare di nuovo i ricordi dell’infanzia sui banchi di scuola e tornare con la memoria all’insegnante Ines Zaffi Gorgeri. Dopo la foto, hanno deposto un mazzo di fiori sulla tomba della maestra, nel vicino cimitero, poi tutti a pranzo al Tennis club Agliana, emozionati e felici. Questi gli ex alunni: Margherita Gelli, Enzo Valerio Guarducci, Ettoriano Mannelli, Angelo Melani, Gabriella Mannelli, Renzo Giusti, Paolo Gori, Paolo Baldi, Renzo Biagioni, Luigi Baldi, Florenza Baldi, Renzo Mannelli, Fernanda Meoni, Santino Biagioni, Piera Baroncelli, Osanna Gori, Angela Gori, Claudio Carlesi, Roberto Nistri, Gino Bonacchi, Roberto Colzi, Piero Meoni, Piera Baldi e Albertina Marini. 

 

Il gruppo bandistico “I tigrotti” ha recentemente rinnovato il proprio consiglio direttivo, riconfermando presidente Mario Bugossi, vice presidente Riccardo Salvadori, Anna Maria Mannori segretaria. Questi gli altri componenti del direttivo: Tiziana Matteini (tesoriere),Graziano Borri (capobanda), Filippo Buracchi (vice capobanda), Antonella Puggelli (addetta alle pubbliche relazioni), Alessandro Grillini (vice direttore artistico) e i consiglieri: Silvano Buracchi, Stefano Taiuti, Rossella Cecchi, Gianna Casati e Silvia Taiuti. Tutti quanti ringraziano i consiglieri non più presenti nel nuovo direttivo per l’opera svolta a favore del gruppo. La banda aglianese “I tigrotti” è nata nel 1975 ed è stata ricostituita nel 2002, dopo un periodo di inattività. Da diversi anni è composta da molti giovani e svolge un’intensa attività, sia per la formazione musicale dei giovani che per l’esibizione in concerti e la partecipazione ad eventi e manifestazioni.

 

Goliardi si nasce… e si rimane, anche se i capelli imbiancano. Goliardi senza paura d’invecchiare: l’unica paura è diventare seri! Strepitoso successo al teatro Moderno delle quattro serate di proiezione video dello spettacolo “Dante ne fa una ne fa tante…”, messo in scena dal gruppo “Goliardi si nasce” nel 1991. Il grande interesse del pubblico ha riconfermato il successo della proiezione precedente “Alessandro dicci la verità”, parodia de “I promessi sposi”. Il gruppo “Goliardi si nasce” nato nel 1989, svolse attività teatrale nei primi anni ’90, mettendo in scena spettacoli divertenti a scopo di beneficenza, ora riproposti in video, seguiti da performance dal vivo sulla vita di oggi. Come allora si ritrovano, scrivono testi, provano, si travestono e si divertono. Goliardi, ora come allora, sempre a scopo benefico. Il ricavato delle serate sarà devoluto all’associazione “PortaAperta” della parrocchia di S. Piero. Negli anni ’90 erano una ventina, oggi qualcuno purtroppo non c’è più e queste serate (come altre iniziative in passato) sono un modo per ricordarli.

 

Si è svolta il 12 giugno nella chiesa di San Piero (nell’ambito del Giugno aglianese) la prima rassegna di tutti i cori di Agliana che sono ben sette: coro dei ragazzi di Agliana, coro Il ponticino della Parrocchia di S.S. Filippo e Giacomo della Ferruccia, coro parrocchiale di San Niccolò, coro parrocchiale di San Michele, coro parrocchiale di San Piero, coro di Spedalino Asnelli e coro polifonico Terra Betinga. Totale 168 partecipanti che hanno eseguito tre brani ciascuno, per finire con unica corale nel brano “Jesus Christ you are my life” di Marco Frisina. La rassegna è stata proposta e organizzata dal coro parrocchiale di San Piero. Hanno presentato l’evento Franco Angerosa e Monica Falciani.

 

Inaugurato domenica 18 maggio il nuovo spazio culturale “Il Maggese” in zona Acqualunga, nell’ex sede dell’associazione “Il Monte”, affidata dal Comune in convenzione all’associazione “Amnio”, tramite bando di gara. Uno spazio accogliente e funzionale a molteplici attività culturali, sia al chiuso che all’aperto. Tra le attività previste al “Maggese”, lo spettacolo itinerante dei tre laboratori attivi nell’associazione, che nelle ultime due settimane di luglio vedrà una cinquantina di attori in scena. “Il Maggese” è uno spazio polivalente, che potrà ospitare eventi culturali e ricreativi, corsi, laboratori e spettacoli.«E’ un luogo di cui potranno beneficiare tutte le fasce di età, gradevole da vivere e fruibile anche da altre associazioni, in accordo con il gestore. Le richieste potranno essere inoltrate a partire dal primo di luglio. L’obiettivo è quello di evitare che uno spazio dell’amministrazione comunale sia identificato dai cittadini come uno spazio dell’associazione che lo gestisce», ha d

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