di Piera Salvi
settembre 2018
Sabato 8 settembre si è svolta la 25° edizione della Marcia per la giustizia Agliana-Quarrata. Trentadue associazioni, rappresentanze di enti pubblici, sindacati, e tanti cittadini hanno sfilato da piazza Gramsci di Agliana a piazza Risorgimento di Quarrata per costruire una nuova umanità.
La 25° edizione aveva come tema “Costruiamo insieme una nuova umanità”. Hanno partecipato Mohamed Ba (attore, scrittore, mediatore culturale senegalese), don Massimo Biancalani, parroco di Vicofaro con alcuni dei ragazzi che accoglie, don Luigi Ciotti (Gruppo Abele e Libera), Antonietta Potente (teologa domenicana) e Gherardo Colombo (ex magistrato). Hanno dato il via alla marcia dal palco di piazza Gramsci, Antonio Vermigli (coordinatore di Rete Radié Resch di Quarrata, che organizza la marcia in collaborazione con le amministrazioni comunali di Agliana e Quarrata), il sindaco di Agliana, Giacomo Mangoni e l’assessore regionale Federica Fratoni. Lungo il cammino era stato allestito un punto di ristoro a Ferruccia, a cura della locale associazione Feste rurali, in collaborazione con il circolo Arci, il Forno Coppini e la ditta di brigidini Rinati di Lamporecchio. In piazza Risorgimento a Quarrata, don Ciotti ha posto l’attenzione sulle cinque paure dell’umanità nel nostro paese: solitudine per la perdita del legame sociale, paura del cambiamento causata dal vuoto culturale, paura economica a causa della povertà e lo smantellamento dello stato sociale, paura della perdita di memoria e d’identità, paura dell’altro, dello straniero e del diverso. Don Ciotti ha espresso solidarietà a don Biancalani e alle tante realtà simili.
Luca Baccini, atleta della Podistica Misericordia aglianese, quest’anno ha raggiunto un significativo traguardo: tra maratone e ultramaratone ha totalizzato la partecipazione a ben cento importanti gare.
Baccini ha iniziato a correre nel 2007 iscrivendosi alla Podistica Misericordia aglianese. Tra le numerose gare, queste sono le più importanti che ha fatto: Maratona di Roma, Maratona di Treviso, Maratona di Ferrara, Maratona del Mugello, 50 km di Romagna,100 km del Passatore, la 9 Colli (di 202 km), Maratona di Reggio Emilia, Maratona di San Silvestro, Terre di Siena (50 km), Ecomaratona del Chianti, Pistoia-Abetone, Maratone di Firenze e Livorno e Strasimeno. Molte di queste le ha fatte più di cinque volte.
Il Comune ha in programma manutenzioni stradali e abbattimento delle barriere architettoniche.
Altre asfaltature sono a carico di Publiacqua, in tratti dove l’azienda che gestisce il servizio idrico ha fatto dei lavori. In estate è stato realizzato un intervento per 40mila euro, per eliminare le buche in diverse strade: vie Calice, Lungo Calice, Ferrucci, Berlinguer, Roma, Puccini, Mallemort e Goldoni. Sono in programma rifacimenti del manto stradale su tutta la carreggiata in alcuni tratti delle vie Garibaldi, Bellini, Como, Piave, Rossini, Europa, Fratelli Bandiera, Panaro, della Repubblica, Giordano Bruno, Palaia, Casello e sulla vecchia Provinciale pratese. Per questi lavori l’amministrazione comunale ha stanziato 150mila euro, con realizzazione delle opere in due lotti: il primo per 52mila euro da settembre, il secondo per 98mila euro in autunno o, con condizioni meteo avverse, nella primavera 2019. Altre otto strade saranno riasfaltate da Publiacqua: sono le vie Palaia, Provinciale, Giovannella, della Costituzione, Ferrucci, Matteotti, Labriola e Colzi. In programma anche il primo lotto (per 130.000 euro) di sistemazione dei marciapiedi per abbattere le barriere architettoniche su 350mila in totale messi a bilancio, derivanti da oneri di urbanizzazione degli anni precedenti.
Dalle periferie al centro, dal confine con Pistoia a quello con Prato, l’abbandono selvaggio dei rifiuti purtroppo è costante, ma in questi mesi estivi ha raggiunto il limite.
Perfino in pieno centro, in via della Repubblica, in agosto si era creata una discarica, uno scenario davvero intollerabile, tanta era la mole di rifiuti. Quel marciapiede tra piazza Guarducci e via della Repubblica, è uno dei tanti luoghi soggetti a frequenti abbandoni di rifiuti, anche ingombranti, nonostante si trovi a un passo dalle piazze principali di Agliana: piazza Gramsci e piazza IV Novembre. «Uno schifo. Una vergogna», hanno commentato tanti cittadini esacerbati per quel cumulo di rifiuti. Anche il sindaco di Agliana, Giacomo Mangoni, ha postato le immagini sulla sua pagina Facebook, informando che era stato comunicato ad Alia di ripulire e che la polizia municipale aveva fatto i rilievi per risalire a chi ha lasciato i rifiuti e sanzionarlo. «Agiremo con tutti i mezzi a nostra disposizione» ha detto il sindaco, che nel luglio scorso ha annunciato l’utilizzo di telecamere mobili da settembre, per contrastare microcriminalità e abbandoni dei rifiuti. Eppure c’è un servizio a domicilio di ritiro gratuito degli ingombranti da parte di Alia, gestore dei servizi ambientali, che si può prenotare chiamando il numero verde 800.888.333, da rete fissa, senza costi di chiamata.
Approvata all’unanimità dal consiglio comunale, con un emendamento del Pd, la mozione per la lotta allo spreco alimentare e riduzione dei rifiuti, con distribuzione delle eccedenze a persone indigenti.
La mozione, presentata dai consiglieri Alberto Guercini e Silvia Pieri (lista civica di centrosinistra Agliana in comune) prevede l’adesione al progetto co-finanziato dall’Unione Europea “Life food waste stand up” e sottoscritto con un protocollo d’intesa da Regione Toscana e Anci, con Federalimentare (capofila), Federdistribuzione, Fondazione Banco Alimentare onlus e Unione Nazionale Consumatori, per favorire la donazione delle eccedenze alimentari e contemporaneamente ridurre la quantità di rifiuti. E’ una mozione d’intenti, che prevede anche la riduzione della tassa sui rifiuti per gli operatori che aderiscono e sulla quale il consiglio comunale, discuterà per sviluppare un progetto a livello locale valutandone la fattibità. L’obiettivo è di estendere le buone pratiche, già in atto nei supermercati, anche tra i piccoli commercianti del settore alimentare.