di Redazione
marzo 2019
Aveva incaricato il fotografo quarratino Solimano Pezzella di ritrarlo nei momenti più importanti, affinché la sua esperienza fosse condivisa da altri malati e dai loro familiari per affrontare la malattia con più coraggio. Giancarlo D’Emilio, fotografo professionista pistoiese (poi trasferitosi ad Agliana), con una lunga carriera alle spalle, quando seppe che gli restavano pochi mesi di vita, decise di fare l’unica cosa che ha sempre fatto: scattare fotografie per testimoniare. Testimonianze che Solimano Pezzella ha raccolto nel libro “Il tempo del sollievo” (Edizioni Atelier), che racconta con immagini e testi il fine vita D’Emilio. Fotografie che ritraggono il quotidiano: mentre gli fanno la barba sul letto o i piedi gracili mentre si pesa sulla bilancia. Le più suggestive lo ritraggono sorridente e consapevole del destino che l’attende: il matrimonio con Barbara, lo scambio degli anelli nel letto della propria casa o la gita al mare in carrozzina. E ancora, poche ore prima di morire, la lezione di fotografia via skype dal letto dell’hospice agli studenti dell’istituto Aldo Capitini di Agliana, in cui Giancarlo ha riflettuto sul valore del tempo. Una parte dei proventi del libro è destinata alla Fondazione italiana di leniterapia (File), i cui medici volontari hanno assistito Giancarlo nell’hospice di Prato, dove è morto il 17 febbraio 2017. La Fondazione File, nata nel 2002, assiste persone con patologie croniche in fase avanzata, tutelando la qualità della vita e la dignità, con medici, infermieri, psicologi, fisioterapisti e oltre 80 volontari qualificati. Il libro “Il tempo del sollievo” si trova da Edizioni Atelier, via Verdi, 20 a Pistoia. In memoria di Giancarlo D’Emilio c’è anche una panchina al parco Pertini di Agliana, un ricordo per cui si sono impegnati Solimano Pezzella, Giacomo Sardi, e altri fotografi.
Nel mese di maggio, al teatro Moderno, verrà ricordata un’artista speciale: Rossana Melani, poetessa, danzatrice e pittrice che avevamo ospitato anche sulle pagine di Noidiqua nel numero 2 del 2017.
Nel dicembre scorso Rossana è passata in punta di piedi a un’altra vita. Aveva appena finito di scrivere il suo ultimo libro: “Poesie e brevi componimenti in prosa – Tempo di carta Valori semplici”. Le amiche Stefania Becheroni e Paola Gradi hanno ideato e organizzato una serata che sarà un’occasione d’incontro tra diverse forme artistiche nel ricordo di Rossana: poeti, cantanti, attori, ballerini e musicisti saranno in palcoscenico per una particolare serata a scopo benefico, a favore della Fondazione Firenze radioterapia oncologica, presieduta dall’aglianese Bruno Gori. Il titolo della serata sarà lo stesso del primo libro di poesie pubblicato da Rossana: “Nastri d’infinito”. Durante la serata saranno lette anche poesie da questo suo ultimo libro. Con Paola Gradi e Stefania Becheroni, collaborano all’evento Andrea Improta e Umberto Grieco.
“Edicola delle meraviglie” in festa il 28 febbraio, per i dieci anni di attività sotto la gestione di Alice Guerriero.
Per il decimo compleanno della sua edicola, in piazza del Comune, Alice ha brindato con i clienti a questo bel traguardo. Per la giovane titolare questa avventura lavorativa è iniziata il 28 febbraio 2009, quando aveva 21 anni e, dopo il diploma, come tanti giovani era costretta ad adattarsi a lavori precari. «Che non mi permettevano di crearmi un’indipendenza economica» spiega Alice. «Un giorno di dicembre, mentre andavo in Comune, notai il cartello “Vendesi”, all’edicola e in me scattò qualcosa che mi portò a parlare con i miei genitori per riuscire a comprarla. All’inizio è stata molto dura: tante cose da imparare e anche abituarmi alla sveglia alle prime ore del mattino non è stato facile, per una dormigliona come me. Oggi sono felice e anche un po’ orgogliosa di quello che sono riuscita a fare: ho aumentato le vendite, ampliando la gamma dei servizi alla clientela, che è diventata sempre più fedele. Ho conosciuto tantissime persone nuove, di tutte le età. Quando qualcuno dice che viene da me perché ha la certezza di trovare quello che cerca, mi gratifica tantissimo». Alice Guerriero ringrazia tutti i clienti e, in particolare, i genitori Antonio e Anna, per i loro sacrifici e l’aiuto che le hanno dato.
Paolo Gori, fisioterapista laureato e titolare del Centro “Fisioterapia Gori”, con sede Quarrata e Agliana, ha concluso a novembre 2018, il Master di I° livello in “Osteopatia dei disordini Neuro-Muscolo-Scheletrici”.
Si tratta di un percorso di formazione post-universitaria biennale, creato dall’Università di Verona ed aperta a Medici e ai Fisioterapisti. Il presente attestato consente a Paolo Gori di essere ulteriormente specializzato in Osteopatia, in quanto quest’ultimo riconoscimento si aggiunge al Master in Fisioterapia Sportiva conseguito presso l’Università di Pisa. Oltre a questo Gori, nel 2016 ha concluso un percorso di studi quadriennale post laurea, il “Concetto Maitland” superando brillantemente l’esame finale abilitante.