I brevi di noidiqua

I brevi di noidiqua

di Piera Salvi 

Agosto 2012

Quest’anno la festa patronale di Santa Maria Assunta a Spedalino, che si svolgeva ogni anno da fine agosto ai primi di settembre, è rinviata all’inaugurazione del restauro della vecchia chiesa, previsto per i primi di ottobre. Lo abbiamo appreso dal parroco don Anthony Mennem, il quale ha annunciato che quest’anno non si terrà il consueto “Palio dei ciuchi”, manifestazione folcloristica legata alla festa patronale e giunta l’anno scorso alla trentesima edizione, che negli ultimi anni ha richiamato migliaia di spettatori. <<Sono in corso i lavori di restauro della vecchia chiesa>> informa il parroco. <<Per l’inaugurazione sarà stampata anche una pubblicazione con la storia della chiesa e il dettaglio dei lavori. Riteniamo opportuno rinviare la festa di Santa Maria Assunta all’inaugurazione del restauro>>. La vecchia chiesa di Spedalino sorge sull’antico oratorio dell’ospedale fondato nel 1162 da Osnello, presumibilmente converso dell’antica abbazia di San Salvatore in Agna, da cui è derivato in seguito il nome della località: Spedalino Asnelli. La chiesetta in stile romanico è un piccolo gioiello per Agliana, poiché dalle pubblicazioni che troviamo sulla sua storia risultano essere presenti tracce di strutture medioevali. <<I lavori sono seguiti dalla Soprintendenza e sono emerse tre pavimentazioni interessanti risalenti a diverse epoche>> informa don Anthony . <<Ma tutto sarà spiegato dettagliatamente nella pubblicazione del resoconto dei lavori>>.

 

Pubblicato l’11 luglio, sul Bollettino ufficiale della Regione Toscana, il regolamento urbanistico del comune di Agliana, approvato dal consiglio comunale nel giugno scorso dopo avere esaminato 143 osservazioni. La notizia della pubblicazione sul Burt è sul sito del comune di Agliana (www.comune.agliana.pt.it) dove si può anche consultare il nuovo strumento urbanistico che da questa data acquisisce efficacia. Il nuovo regolamento prevede aumento degli standard di verde (da 30 a 42 mq per abitante), rilancio dell’economia e attenzione alle energie rinnovabili, come già annunciato dall’assessore Italo Fontana. Limita anche l’aumento della popolazione: previsti circa 17.600 abitanti nel 2019 e Agliana è già sui 17.000. Ricordiamo che tra le osservazioni accolte, quella riferita agli impianti sportivi di tennis e calcetto di via Alessandrini (l’unica accolta dalla giunta nonostante il parere contrario dell’ufficio tecnico comunale) salva i campi di calcetto (gestiti dalla Lega tennis Agliana su terreno di proprietà del Comune), che rischiavano eliminazione per il passaggio di una nuova strada. Il nuovo regolamento consentirà l’ampliamento della scuola media “Bartolomeo Sestini”e punterà all’utilizzo di energie rinnovabili e nuove tecnologie ecoambientali. Favorirà il rilancio dell’economia prevedendo la conversione d’uso da produttivo a commerciale in edifici inutilizzati, ubicati in aree produttive. Favorirà inoltre la nascita di negozi nel centro di Agliana, poiché per le superfici sotto i 250 metri quadri non è richiesto il parcheggio, in quanto il centro aglianese avrà più spazi per la sosta grazie a nuovi parcheggi e modifiche alla circolazione.

 

E’ la mascotte dell’Istituto Tecnico settore economico “Aldo Capitini”: gira serenamente nel giardino della scuola, se ha voglia di coccole non esita a scavalcare la finestra della segreteria o di qualche aula, ma si insinua anche in presidenza e trova sempre una carezza. E’ un bel gatto che quasi un anno fa fu trovato una mattina nel giardino della scuola e qui ha trovato casa. <<Si vedeva che non era un gatto randagio>> racconta Ettore Wanderlingh, collaboratore di segreteria, che è stato il primo ad adottarlo. <<Si faceva avvicinare e accarezzare. Abbiamo cercato di sapere se qualcuno l’avesse smarrito e intanto lo abbiamo accudito. Alla fine è rimasto qui. E’ la nostra mascotte e, ovviamente, lo abbiamo chiamato Aldo>>. Ettore Wanderlingh gli ha fatto anche una cuccia, in un punto riparato all’esterno della scuola.

 

“Aglio d’argento” a sei aziende aglianesi che si sono distinte per qualità e tradizione. Il riconoscimento è stato consegnato dal presidente della consulta dell’economia e del lavoro, Franco Benesperi, con il sindaco Eleanna Ciampolini e l’assessore allo sviluppo economico, Marco Pacini, che hanno evidenziato come queste aziende (tutte a carattere familiare) siano una forza del tessuto produttivo aglianese, nonostante la crisi. Quest’anno il riconoscimento è stato assegnato al Panificio Lafranceschina di Luigi Lafranceschina, per avere portato avanti una tradizione di famiglia con capacità e passione. Sempre nel settore alimentare è stata premiata anche la Macelleria Mazzei, di Franco Mazzei che, come testimoniano le vecchi foto dei primi del ‘900 appese in “bottega”, vanta una lunga storia che Franco oggi porta avanti con attenta selezione dei prodotti. “Aglio d’argento” anche per la Tessitura Peruzzi di Giancarlo Peruzzi & C., che da 50 anni trasmette di padre in figlio valori e qualità conquistando stima nel comparto del tessile. Anche il Lanificio Paultex, fondato nel 1974 da Paolo Guarducci, oggi coadiuvato dalla figlia Giulietta, è stato premiato come esempio di capacità e passione e per avere sviluppato la crescita dell’azienda con attenzione al territorio e alla solidarietà. Nella rosa dei premiati anche la Tipografia Mariotti di Silvana Di Ciocco, azienda che dal 1977 ad oggi, grazie all’intuizione di Enzo Mariotti, si è dimostrata dinamica, capace di crescere, rinnovarsi e dare risposte al mercato. Ha ricevuto la prestigiosa targa anche la Gioielleria Rossella, di Enrico Bardini che, sulle orme del padre Giuliano, continua ad essere sinonimo di gusto, qualità e garanzia dal 1962.

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