di Icona Studio

2024

L’Ottica Bonriposi rappresenta un pezzo di storia locale, iniziata a metà del secolo scorso, quando Serafino Bonriposi, venditore ambulante, aprì ad Agliana un “bazar” come usava all’epoca, in cui si poteva trovare un po’ di tutto tranne i generi alimentari. Data importante fu il 1955 quando Serafino prese una delle prime licenza di Ottico all’Istituto di Fisica di Arcetri: così si poteva leggere sull’insegna del negozio,“Ottico – Bazar”. In più attrezzò anche un laboratorio per montare da solo gli occhiali, in un’epoca in cui le mole per tagliare le lenti, oggi computerizzate e precise al millesimo di millimetro, andavano a pedale. Fra Pistoia e Prato divenne molto conosciuto, in quanto era uno dei pochi professionisti del settore.

La storia del figlio Leonardo è anch’essa indissolubilmente legata all’attività di famiglia, in quanto già all’età di 10 anni aiutava il babbo al “Bazar”, riparando i giocattoli. Questa sua passione per la meccanica, si è trasformata nel tempo in quella per l’ottica ed è stato naturale per lui intraprendere gli studi al fine di conseguire l’abilitazione professionale. Poi, proseguendo la sua formazione, si è specializzato in Optometria, diventando un tecnico del settore, non abbandonando mai gli studi ha successivamente conseguito la Laurea in “Scienze della Visione” della prestigiosa Università Americana Jolla University al Campus Europeo di Lugano in Svizzera.

Purtroppo Serafino è venuto a mancare molto presto, e nel 1984 in negozio è rimasto Leonardo assieme alla moglie, Gabriella Tavella, specializzatasi in contattologia: ma cosa significa questo termine?

«Contattologo è colui che si occupa di lenti a contatto» spiega Gabriella. «Può sembrare banale ma serve un professionista che, dopo accurati esami, oltre a consigliare quelle giuste, aiuti la persona a capire come si mettono, come si tolgono e come si gestiscono nel quotidiano. D’altronde una persona non attenta, può anche ferirsi la cornea, oppure rompere la lente, che comunque ha un costo. Per questo è importante essere convinti fino infondo prima di sostituirle agli occhiali».

Dove ha iniziato il suo percorso?

«Qui, da Bonriposi, dove mi alternavo fra studio e tirocinio. Così ho avuto la fortuna di lavorare con mio suocero Serafino, un commerciante che è rimasto nel cuore di molti aglianesi. Con lui ho imparato tutti i segreti del mestiere, in un periodo in cui l’ottico era anche un po’ orafo, perché dovevamo montare a mano tutti gli occhiali, lavorando con viti minuscole. Fra l’altro le lenti erano ancora in vetro».

A  maggio 2023, a coronamento di un’intera carriera, è stato assegnato a Gabriella il “Premio Salvino d’Argento”, conferito Dall’Albo degli Ottici e Optometristi, con la seguente motivazione: Pioniere dell’Optometria – Quale doveroso riconoscimento per 35 anni di attività professionale.

Leonardo, lei invece che mansioni ha in negozio? 

«Più che negozio il nostro è un vero e proprio Centro specializzato per risolvere i disturbi della visione. Oltre alle normali analisi visive e ortottiche, già da diversi anni mi occupo di riabilitazione visiva, sia ai bambini che agli adulti. Il vecchio concetto che il miglioramento veniva ottenuto solo nei ragazzi fino a 10-12 anni di età è superato da molto tempo, la plasticità neuronale è presente anche in età adulta per cui in una riabilitazione visiva è possibile ottenere un alto successo anche in età avanzata».

Da sottolineare che il Bonriposi è uno dei pochi in Italia ad usare una terapia a base di prismi e filtri per correggere lo strabismo e eliminare la diplopia (visione doppia), che quest’ultima può presentarsi improvvisamente a qualsiasi età.

Insomma, ne è passato di tempo da quando il “Bazar” fu aperto in un piccolo locale in via della Repubblica; oggi il “Bonriposi new optical store”, e il “Bonriposi ocular service”, situati in via Roma al civico 172 e 174 è un presidio per il benessere dei nostri occhi, che unisce prevenzione e soluzioni efficaci per i problemi di vista a tutto tondo.

Fra le particolarità del Centro vi segnaliamo: Ortocheratologia e lenti per occhiali Myosmart (Hoya), per il controllo dell’evoluzione della miopia nei ragazzi, lenti a contatto interamente su misura come anche le sclerali adatte per particolari difetti della cornea, un protocollo ben definito e collaudato per il recupero della lacrimazione in caso di secchezza oculare, Visual Training per il recupero della elasticità dei muscoli oculomotori adatto specialmente nei ragazzi con difficoltà di lettura e scrittura e a chi è sofferente di Cefalee di tipo oftalmico e muscolo tensivo.