di Piera Salvi. Foto: Adriano Tesi.
settembre 2015
Il Palio dei ciuchi di Spedalino-Le Querci resiste alle difficoltà: tanto impegno e migliaia di euro per rispettate le normative, spesa che il comitato riesce ad ammortizzare con il punto ristoro attivo per nove sere.
“Le tre campane” bissa il successo dell’anno scorso al 33° Palio, guarda caso con la ciuchina Prima, montata dal fantino Benzina. Anche quest’anno è il rione verde-arancio a custodire il drappellone dipinto dall’artista pistoiese Loriana Caroli. Secondo “Ponte di ferro” con l’asina Carmela montata da Mojito, terzo “Le Querci” con Malva e il fantino Maurigno. Quarto “I tigli” con Luchina montata da Pacifico, quinto “Il confine” con Teresina e il giovanissimo fantino Frustino, di soli 19 anni.
Gara di dieci giri, molto combattuta e leale, con il rione “Le Querci” in testa fino a metà gara, accendendo la speranza di vincere per la prima volta il palio dopo il ripristino della manifestazione, nel 2003. Sogno svanito con finale emozionante e vittoria sul filo del rasoio de “Le tre campane” che ha sorpassato di stretta misura “Ponte di ferro”. Il fantino Benzina (Andrea Fanelli) era anche tra gli spingitori della squadra de “Le tre campane” che ha vinto la seconda edizione della gara rionale di “Macchine a spinta”, con ancora “Ponte di ferro” al secondo posto. “Il confine” si è però aggiudicato il premio al migliore allestimento nella sfilata che ha preceduto la corsa dei ciuchi, con lo spiritoso carro dedicato alla vendemmia: Dio Bacco e le sue avvenenti ancelle. Sfilata a tema libero che ha spaziato dalla storia d’Italia all’estate e al mare fino all’attualità, con l’albero della vita di Expo. Ad accompagnare i suggestivi carri la banda “I Tigrotti” e il gruppo folkloristico “I giganti”. Circa tremila spettatori stimati, nessun incidente o irregolarità. Speaker Paolo Cecchi, coadiuvato da validi collaboratori.
Gli organizzatori esprimono un sincero ringraziamento al vice sindaco Luisa Tonioni, al comandante dei vigili urbani Lara Turelli e all’ufficio tecnico del Comune per il sostegno alla realizzazione del Palio, alla Misericordia di Agliana e alla Protezione civile presenti sul campo di gara, nonché ai volontari e alle tantissime persone che partecipato alla vita dei rioni e si sono impegnate per tanti mesi nella preparazione della sfilata.