Perché parlare ai giovani di tumori?

Perché parlare ai giovani di tumori?

di Ferdinando Santini

marzo 2017

La lotta al cancro si intraprende seguendo tre vie:

Prevenzione primaria, individuale o collettiva, per evitare l’insorgenza del tumore, eliminandone le cause determinanti o favorenti, ovvero i cosiddetti fattori di rischio.

Prevenzione secondaria o diagnosi precoce, per diagnosticare la presenza iniziale del tumore, quando è ancora asintomatico, in tempo utile per la cura, come viene fatto ad esempio nello screening per la diagnosi del tumore della mammella (mammografia), all’intestino (ricerca sangue occulto nelle feci) e cervice uterina (PAP test).

Terapia efficace, le migliori e le più validate da prove, per l’eradicazione del tumore.

E’ sbagliato pensare che il tumore sia sempre un evento “che capita” a caso. Oggi sappiamo con certezza che alcuni tumori sono causati da virus, evitabili con la vaccinazione, e che molti (40%) sono causati da fattori ambientali e (30%) da “stili di vita” non corretti. Occorre conoscere queste cause (fattori di rischio) per evitarle, eliminarle e ridurle. Se cominciamo dall’età giovanile, si impedisce così che il tumore insorga. Infatti la lunga storia del cancro, di cui ne siamo gli autori, si comincia a scrivere in gioventù. Un adeguato stile di vita personale può ridurre di oltre il 30% il rischio di ammalarsi.

Queste le indicazioni e le raccomandazioni che, nel 2014, consiglia l’autorevole gruppo di ricercatori (I.A.R.C.), con 12 punti contenuti nel documento: “Codice europeo contro il cancro 2014”.

1) Non fumate. Non usate alcun tipo di tabacco.

2) Non consentite che si fumi in casa vostra. 

3) Mantenete un peso corporeo sano.

4) Fate quotidianamente esercizio fisico.

5) Mantenete una dieta sana. 

6) Se consumate bevande alcoliche, di qualunque tipo, limitatene la quantità. 

7) Evitate esposizioni prolungate al sole, specialmente da bambini. Usate protezioni solari. Non esponetevi a lampade abbronzanti.

8) Nei luoghi di lavoro proteggetevi da sostanze cancerogene, rispettando le regole di sicurezza.

9) Controllate se nella vostra abitazione c’è un’alta concentrazione di radon e nel caso procedete a opportune modifiche strutturali.

10) Per le donne: allattare al seno riduce il rischio di cancro. Se potete, allattate i vostri bambini. La terapia ormonale sostitutiva (TOS) aumenta il rischio di alcuni tipi di tumore. Limitare l’uso della terapia ormonale sostitutiva (TOS).

11) Fate partecipare i vostri bambini ai programmi di vaccinazione per: epatite B, per i neonati, e papilloma virus (HPV) per le ragazze.

12) Partecipate ai programmi organizzati di diagnosi precoce per: tumori dell’intestino, della mammella e della cervice uterina.

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