di Piera Salvi. Foto: Gabriele Bellini.

giugno 2017

Poesia, pittura, danza, tre forme d’arte e un nome: Rossana Melani. Nata e residente ad Agliana, Rossana scrive poesie da anni. «Praticamente da sempre» racconta «perché ho cominciato con i pensierini alla scuola elementare, per poi scrivere diari in forma poetica nell’adolescenza. Ho continuato anche nell’età adulta, ma per tanto tempo le mie poesie sono rimaste nella sfera privata».

E la pittura?

«Sono timida e la pittura è un modo per esprimermi. E’ sempre stato un piacere e un’esigenza. La considero una dote naturale espressa in modo naturale».

Della passione per la danza cosa ci racconti?

«Ho frequentato scuole di danza classica, moderna e contemporanea, fino a trent’anni. Poi mi sono specializzata come operatrice di danzaterapia a Firenze e ho svolto attività in case famiglia, istituti e palestre. In questo periodo non esercito».

Queste tre arti si fondono?

«Nella danzaterapia facevo disegnare i bambini. La poesia per me è una cosa a sé ma il movimento corporeo ha una sua poesia e spesso anche il disegno è poetico. Io, fino dall’adolescenza, ho sempre unito disegni e poesie».

Ti definisci una persona timida e per questo, per molti anni, le tue poesie sono rimaste una cosa privata. Ora sei arrivata perfino a pubblicare un libro: come hai fatto?

«Aprendo un blog, circa venti anni fa. Ho iniziato così a condividere poesie con altri. Poi, grazie a Luca Nesti, nel 2013 ho partecipato ad una serata al teatro Moderno. Per la prima volta sono salita su un palcoscenico, con grande emozione ma superando i timori».

Come è nato il tuo primo libro?

«Credo che un libro sia la forma più diretta per arrivare agli altri. Così, dopo la condivisione di poesie sul blog e attraverso la voce, è nato il libro che raccoglie circa sessanta poesie tra le centinaia che ho scritto».

Cosa ti aspetti con la pubblicazione del libro?

«La poesia non è una cosa di nicchia, come molti sostengono e spesso è anche nel sogno. Ti mette a nudo, ti imbarazza, ma la poesia può entrare nel mondo, nelle strade. Spero che la condivisione della poesia possa contribuire a migliorarci».

Per quanto riguarda la pittura, hai esposto le tue opere in qualche mostra?

«No, la pittura resta una cosa mia».

Rossana si occupa anche di eventi artistici, tra i quali presentazione di libri e reading, presso locali, biblioteche, librerie, teatri e piazze; inoltre conduce un programma dedicato alla poesia su Radio Canale 7 di Prato, con Paola Gradi. Le sue poesie sono presenti in varie antologie poetiche. Il primo libro di Rossana Melani si intitola “Nastri d’infinito. Tempo, ricordi, follia”, Ctl Editore 2017, pubblicato in versione online (in vendita in tutti gli store online) e cartacea (che ad Agliana si può acquistare alla libreria “@ll books” in via Magni e da “Cartomania”in via Roma). E’ una raccolta di poesie e brevi componimenti in prosa, dove l’autrice esprime il suo sentimento d’amore per le persone care e l’esistenza, con un linguaggio a tratti onirico e con molti richiami alla natura.