di Massimo Cappelli
maggio 2011
Permettete che mi presenti, mi chiamo Massimo Cappelli, sono proprio questo qui, pelatino, nella foto che indossa la maglia rosa senza aver vinto nessuna tappa. Sono titolare della Icona Studio comunicazione e marketing di Quarrata, proprietaria della testata NOIDIQUA, per cui sono, a tutti gli effetti, l’editore della rivista che state leggendo. Vi tranquillizzo già da ora che, a differenza di qualche mio collega brianzolo, non mi candiderò in politica, né tantomeno fonderò un partito, dovrete però sopportarmi ogni tre mesi in questo mio spazio in trentaquattresima pagina o giù di li.
Ad ogni buon conto, se siete arrivati fin qui con la lettura tanto male non siamo messi: vuol dire che non siamo ancora nel cestino, a meno che non abbiate iniziato la lettura dall’ultima pagina. Intendiamoci, non abbiamo certo l’ambizione di farci collezionare sullo scaffale di qualche libreria antica, no, il nostro vero obiettivo è quello di conquistare i vostri bagni… Si, desideriamo fortemente essere riposti nel mobiletto accanto alla scorta di carta igienica, perché ciò, oltre a essere la conferma che abbiamo concepito qualcosa di “stimolante”, sarebbe per noi un segno benevolo e confortevole: sarebbe la riprova che il lettore si rilassa leggendo dei suoi concittadini nel posto più intimo e segreto, proprio mentre sta dando “il meglio… di sè”. Ma attenzione, ho detto “accanto” perché potrebbe essere una sconfitta se il supporto cartaceo venisse usato “al posto” della carta igienica. Credo, tuttavia, che la patinata opaca centoquindici grammi di Fedrigoni non sia il massimo né per le fosse biologiche né, tantomeno, per l’igiene intima personale.
Bando alle ciance, visto il notevole successo ottenuto da NOIDIQUA a Quarrata, vorremmo confermarne il consenso anche su tutta la Piana pistoiese, entrando nelle vostre case e portandovi in salotto (o in bagno a piacere vostro) alcuni concittadini illustri, magari vostri vicini o dirimpettai, talvolta addirittura parenti e, chissà, una volta o l’altra potremmo venire ad intervistare proprio voi. La grande forza della nostra piccola pubblicazione credo consista proprio nella specularità con il lettore che vede riflesso, come in uno specchio, il suo vissuto quotidiano e il mondo a cui appartiene. Una sorta di informazione nostrana, il “Gossip di noialtri” non raccontato al bar o dal parrucchiere, ma scritto e pubblicato da una redazione paesana a portata di tutti. Credo di non essere presuntuoso a pensare che il successo di Quarrata si ripeterà anche per Agliana e Montale, del resto, un trionfo cinematografico è tale sia a Bolzano che a Canicattì no? Devo essere sincero però, non posso prendermi tutti i meriti poiché l’idea non è stata del tutto mia: è nata insieme al mio grande amico Vito Melani, fra l’altro anche uno dei primi inserzionisti con il salone di sua moglie Sandra Bellini.
Poi, con il lavoro di tutta la redazione, abbiamo perfezionato l’intuizione di base realizzando un interessante mezzo per dare grande visibilità a persone e aziende, sostituendo: le cartine topografiche (utili solo in città turistiche), gli improvvisati e pretestuosi vademecum agli spettacoli, o gli ormai obsoleti elenchi telefonici. La nostra è una pubblicazione indipendente, che parla alla gente del suo territorio; non è, come spesso accade, politica camuffata da informazione, non appartenendo noi a partiti, a movimenti politici, o a qualsiasi altra consorteria o fazione. NOIDIQUA vive, comunica, ed entra gratuitamente nelle vostre case, solo grazie alle aziende inserzioniste che credono nel progetto e per questo meritano tutta la vostra attenzione. Vi sarete senz’altro resi conto che NOIDIQUA non costa niente, ben presto scoprirete che non costa niente proprio perché… “non ha prezzo” coerentemente al suo DNA… è veramente “impagabile”.
Se ci fosse fra i lettori qualche commerciante che vuole investire acquistando uno spazio pubblicitario o pianificare una campagna, può liberamente chiamare, abbiamo messo a disposizione questo numero: 0573 700063, con le edizioni di Quarrata, Agliana e Montale, entriamo in oltre 19.000 case della Piana Pistoiese raggiungendo quasi 60.000 persone.
Concludendo… che altro dire, abbiamo scherzato un po’, ma abbiamo detto la sacrosanta verità; in questo mio spazio nella pubblicazione di Quarrata, sto diventando famoso portando alla ribalta, con questo tono un po’ ironico, fatti e personaggi: spero succeda lo stesso con voi, anche se non potrò essere diretto non conoscendo persone e abitudini. Per adesso vi saluto e vi rinnovo l’appuntamento alla prossima, per altre bischerate a tema e… ricordate: non c’è niente di più serio che una bella risata. Un abbraccio.