di Giacomo Bini
agosto 2011
Giordano Tognarelli, raffinatissimo addestratore di piccioni, è diventato un personaggio popolare a livello nazionale nel mondo della caccia, dopo la pubblicazione di un film, da lui stesso realizzato, che documenta le sue strabilianti prestazioni con i cosiddetti “volantini”, i piccioni che volano a comando per attirare la preda nella caccia al colombaccio. Gli sono stati dedicati diversi articoli in riviste specializzate; è stato invitato a convegni dove hanno proiettato il suo film pubblicato da Lugari Video.
Tognarelli interpreta il volto più nobile e antico della caccia, intesa romanticamente come un’armonia tra sé e l’ambiente, che si nutre più di amore per la natura che di desiderio di riempire il carniere. Tutta l’arte dell’addestratore di piccioni inizia con la scelta dei soggetti adatti, tra quelli allevati amorevolmente nel giardino di casa. <<Devono essere docili>> dice Giordano <<intuitivi ed avere capacità di apprendimento da quelli più grandi e poi, anche tra i piccioni, ci sono i fuoriclasse, quelli che superano tutti per talento e prestazioni>>. Giordano li educa a prendere il volo da un posatoio, fare un giro e poi ritornare esattamente sul trespolo di partenza, in tutte le condizioni atmosferiche e a diverse altezze. Il posatoio è manovrato a distanza dall’addestratore che dà il comando con una piccola spinta dal basso e, a seconda della forza della spinta, il piccione farà un volo più stretto o più ampio. Sono risultati che Giordano ottiene con un lunghissimo lavoro di allenamento, nelle colline e nei campi vicino a Montale, utilizzando un’attrezzatura costruita con le sue mani: posatoi periscopici di diverse lunghezze, racchette e un’infinità di accessori.
Giordano è anche riuscito a filmare le diverse fasi del suo addestramento, portando con sé una telecamera digitale e manovrandola così sapientemente da realizzare, tutto da solo, un documentario, che ha dell’incredibile e che sta ottenendo una grande risonanza a livello nazionale. Il film, intitolato “Volantini fuoriclasse”, spiega nei dettagli ogni momento dell’addestramento dei piccioni e ogni particolare del funzionamento delle complesse attrezzature. Le colline montalesi fanno da cornice al film e quindi il video contribuisce a dare notorietà e diffusione al territorio di Montale.