di Giacomo Bini
marzo 2015
Abbiamo deciso di parlare di un Presepe, anche se siamo fuori stagione, perché quello costruito ogni anno da Aldo Vettori nel paesino di Fognano, ha una peculiarità che lo distingue da tutti gli altri. Lo potremmo definire un Presepe di strada o di vicinato, perché non è esposto in un luogo di culto e nemmeno si trova dentro una casa privata, ma viene costruito dal Vettori nel giardinetto di casa sua, sotto il terrazzo del primo piano, in modo che lo vedano i vicini e tutti i passanti. La stradina dove abita l’autore, è quella suggestiva e antica che dalla piazza San Francesco porta alla chiesa di San Martino. E’ il cuore storico del paese, dove si passa a piedi per andare a Messa o al cimitero. Il Presepe di Aldo Vettori è una vera attrazione nel periodo natalizio, un capolavoro di perizia artigiana che viene offerto dall’autore come un omaggio alla sua comunità, un regalo che si rinnova ogni anno, sempre arricchito di qualche dettaglio nuovo.
Aldo Vettori, 66 anni, pensionato di Fognano, è una di quelle persone di cui dalle nostre parti si dice che “sanno fare anche le zampe ai gatti”, vale a dire che è dotato di una manualità versatile e multiforme nonché di ottime competenze tecniche. «Ho sempre avuto passione per i lavoretti» dice Aldo con eccesso di modestia, perché in realtà lui è un maestro nell’arte del riciclaggio e nelle sue mani c’è un sapere prezioso che un tempo, nella civiltà contadina, era molto diffuso, ma che al giorno d’oggi si è un po’ perduto e viene spesso rimpianto. La capacità di ridare vita e riportare all’uso le cose rotte o sciupate richiede, oltre alle abilità tecniche, anche alcune virtù desuete, come la costanza e la pazienza che sono merce rara nell’epoca del consumo usa e getta.
Di questa arte del recupero di cose e materiali il Presepe di Aldo Vettori è un magnifico esempio. Vi si possono ammirare giochi d’acqua, mulini perfettamente funzionanti e vari meccanismi che utilizzano oggetti già destinati allo smaltimento dei rifiuti come vecchie catene di biciclette, moltipliche ormai inutilizzate e motorini di girarrosto. Gli edifici del Presepe, dal Palazzo di Erode alle altre case, sono tutti ammobiliati con mobili costruiti appositamente, e tutto è ricavato da materiale genuino e riciclato: legno, cortecce, ferro e pietre di fiume. Aldo Vettori è il vicino che tutti vorrebbero avere, perché unisce alle abilità tecniche, una notevole disponibilità verso gli altri e si presta volentieri a dare un aiuto per risolvere piccoli problemi di manutenzione e di riparazione. A volte basta cambiare una vite o eseguire una piccola saldatura per togliere di mezzo qualche noiosa apprensione. Per questo i vicini di Aldo non ci pensano due volte a ricorrere al suo fornito e ordinatissimo laboratorio per chiedere un consiglio tecnico, il prestito di un attrezzo o anche un intervento diretto.