di Giacomo Bini
marzo 2018
Con l’inaugurazione della nuova sede, la Banda “G. Verdi” di Fognano ha coronato un sogno che dura da vent’anni. La tenacia e la volontà dei dirigenti e dei tanti volontari della Banda, ha avuto la meglio su intralci e difficoltà di ogni genere. Alla fine la felicità di tutta la grande famiglia della Verdi, il compiacimento delle istituzioni e la soddisfazione dell’intera comunità di Montale sono un giusto premio per il lavoro della Banda e per quello che ha fatto a Montale nei sui lunghi anni di storia, dalla fondazione avvenuta nel 1885, ad oggi. Il fatto che al taglio del nastro fossero presenti tre sindaci, il primo cittadino attuale Ferdinando Betti e i precedenti, Piero Razzoli e David Scatragli, indica chiaramente che in tanti hanno contribuito a questa realizzazione.
Il primo e più importante contributo concreto, in termini economici, che ha permesso di iniziare il processo che ha portato alla sede attuale, è stato quello dei genitori di Romina Betti, la dirigente e flautista della Banda morta nel 1997 e alla quale è stata intitolata la nuova sede così come la scuola di musica della Verdi. E lo spirito di Romina era presente la domenica 25 febbraio, quando il salone della nuova sede ha radunato soci, musicanti, autorità e amici dell’associazione in una riunione conviviale con cui è stata festeggiata l’inaugurazione. Prima del pranzo c’erano stati i discorsi ufficiali del sindaco Ferdinando Betti e del presidente della Fondazione Caript, Luca Iozzelli. Insieme alla sede della Banda è stata inaugurata, nello stesso edificio, la Casa delle Associazioni di proprietà del Comune, dove è stato collocato un dipinto donato dall’artista Marcello Meucci.
Il fabbricato, in gran parte di legno, è stato edificato su un terreno comunale nella frazione di Fognano, non lontano dalle scuole, in una posizione da cui si gode una bella vista sulla valle. La spesa, di 260 mila euro, è stata coperta, oltre che con la donazione della famiglia di Romina Betti, anche con un contributo di 43mila euro della Fondazione Caript e per il resto grazie ai contributi di aziende locali, alla raccolta porta a porta presso la cittadinanza di tutto il comune di Montale e in virtù delle risorse proprie della stessa Banda. Il Comune ha pagato 60 mila euro per le stanze della Casa delle Associazioni. La convenzione tra la Banda e il Comune prevede che l’edificio rimanga di proprietà comunale, ma sia concesso alla Banda per un periodo di trent’anni.
La Banda, diretta dal maestro Mario Scavuzzo, conta circa 600 soci, 45 musicanti attivi e 35 allievi della scuola di musica. Il consiglio direttivo del Corpo Musicale Giuseppe Verdi di Fognano, presieduto da Fabio Gherardini, è composto da Guglielmo Mainardi, Giuseppe Cecere Palazzo, Alberto Barbani, Tonina Avellina, Giuseppe Fortino, Carmine Taurone, Esterina Signorini, Claudio Centovalle, Sandro Cosmai, Aldo Moncini, Nicola Mainardi, Sandro Sardi, Ornella Niccolai e Giorgio Mereu.
