Letizia Baria – atleta paralimpica

Letizia Baria – atleta paralimpica

di Giacomo Bini. Foto: Gabriele Bellini

marzo 2018

«Sono una ragazza che non ha perso il sorriso anche grazie allo sport». Così si definisce Letizia Baria, 24 anni di Montale, schermitrice paralimpica che già vanta un ricco palmares di medaglie e riconoscimenti e occupa i primi posti nel ranking nazionale della sua categoria.

Dall’età di quindici anni, quando fu colpita all’improvviso da un’emorragia cerebrale, Letizia è protagonista di una fantastica rincorsa alla vita che l’ha vista prima uscire dal coma farmacologico, poi alzarsi dalla sedia a rotelle e infine conquistare un grado di autonomia che le permette ora, per usare le sue parole, «Di riuscire a fare, anche per vie traverse, tutto quello che voglio». Letizia lotta ancora con i suoi limiti fisici, li sfida ogni giorno, sopporta dolori e cadute, ma non molla mai, animata da una determinazione e da un coraggio che lasciano stupefatti. La scoperta della scherma, tre anni fa, è stata fondamentale. Letizia è un’atleta della Chiti Scherma di Pistoia, la società per cui gareggia in giro per l’Italia. Ogni allenamento è una conquista, ogni assalto in pedana un miracolo di equilibrio e di forza, ogni vittoria una conferma che con la volontà si può superare ogni ostacolo. «Ho degli obiettivi» dice Letizia «ma non lo faccio solo per me stessa, per una soddisfazione personale, voglio far passare un messaggio, vorrei dire a chi si sta per demoralizzare che siamo noi padroni della nostra vita. Inoltre il mio impegno è anche un modo per dire grazie alle persone che mi sono state vicine in questi nove anni, gareggio anche per loro». Letizia è animata da un insaziabile desiderio di migliorarsi, quello che le ha permesso, in questi nove anni, di compiere progressi inimmaginabili. «All’inizio ero in uno stato vegetativo» ricorda con il suo radioso sorriso mentre prepara il caffè nella sua casa di Montale «di passi avanti ne ho fatti e ne voglio fare ancora».

Letizia viene da due terzi posti, nella spada e nel fioretto, nella gara nazionale di Busto Arsizio, poi ha partecipato alla gara integrata (cioè insieme ai normodotati) che si è tenuta a Roma e alla Coppa del Mondo di Pisa del 9 marzo scorso. Sempre nel 2017 ha preso parte, a novembre, ai campionati mondiali di Roma e tra i suoi riconoscimenti spicca un primo posto di spada a livello italiano nel 2012. Nel frattempo la schermitrice montalese ha già sostanzialmente ottenuto la qualificazione agli assoluti italiani che si disputeranno a giugno.

Letizia ci tiene molto a ringraziare, oltre ai suoi istruttori della Chiti Scherma, anche gli sponsor che la sostengono nella sua attività sportiva: la Fondazione Turati, la gelateria Hula Hoop di Montale e la ditta Ringana. In occasione dei campionati del mondo fu organizzata una raccolta di fondi tra i commercianti di Montale per permetterle di partecipare.

In realtà dobbiamo essere tutti noi a essere grati a Letizia per l’esempio che ci dà di amore per la vita. Ogni conversazione con lei è un’iniezione di vitalità e di energia. Grazie Letizia anche da parte della redazione di Noidiqua.

Scrivi un commento

Per pubblicare un commento devi primaautenticarti.

Social Network

facebook

 
Help & FAQ

Se ti occorre aiuto consulta le "domande frequenti (FAQ)"
Frequently Asked Questions (FAQ) »

Contatti

Telefono: + 0573.700063
Fax: + 0573.718216
Email: redazione@noidiqua.it