di Giacomo Bini
dicembre 2022
I 41 volontari della Vab di Montale sono gli angeli custodi dei nostri boschi e svolgono un lavoro spesso oscuro ma prezioso per il mantenimento dell’ambiente. L’anno che sta per finire per la Vab montalese è stato molto intenso, a causa di una stagione calda lunghissima e di un rischio incendi moltiplicato dalla siccità. Più di una volta la Vab è intervenuta per salvare i nostri boschi.
L’ultimo e più importante intervento è stato il 5 ottobre scorso quando furono gli operatori Vab, in particolare il coordinatore Francesco Bruni, ad avvistare l’inizio di un pericoloso incendio nella zona di Settinoro e la tempestività del loro allarme e dell’immediato intervento sul fronte del fuoco è stata decisiva per bloccare le fiamme e a limitare i danni ad un solo ettaro. E’ stato evitato un disastro in una zona che era rimasta indenne dal grande incendio del 2017 quando bruciarono 370 ettari di bosco. La comunità deve dunque dire grazie alla Vab di Montale che per tutto l’anno sorveglia il grande polmone verde della nostra collina e montagna.
Nel magazzino comunale di via Primo Maggio dove ha la sua sede, la Vab custodisce i mezzi necessari alla sua attività: due fuoristrada Defender dotati di moduli antincendio, un altro fuoristrada avuto in comodato d’uso dal Comune per lavorare sia contro gli incendi che in caso di neve con spargisale e lama da neve, una panda 4 per 4, un furgone come unità logistica di supporto e una campagnola R80. La Vab di Montale è integrata nel sistema antincendio della Regione Toscana ed è intervenuta in molti incendi avvenuti in tutta la provincia di Pistoia. Un altro settore di attività è la Protezione Civile sia nel sistema comunale che nella colonna mobile regionale al cui interno la Vab a partecipato alle principali emergenze nazionali. La Vab effettuata una sorveglianza per i rischi idro-geologici e si è occupata anche del taglio di alberi pericolanti in occasione della tempesta di vento del 17 agosto scorso.
Ultimamente alla Vab si sono aggregati anche diversi giovani spinti dalla passione per la tutela dell’ambiente. Il consiglio direttivo è composto da Francesco Bruni (coordinatore), Francesco Ciofi (vice-coordinatore), Jacopo Natali (tesoriere), Andrea Taglianetti (segretario) e Lorano Bruni (responsabile della logistica e dei soci). Iris Lucchesi e Alice Santini sono collaboratrici esterne al consiglio. I volontari della Vab compiono la loro opera motivati dall’amore per il proprio territorio e in cambio chiedono solo, alla comunità e alle istituzioni, l’attenzione alla tutela del bosco, a partire dal ripristino e alla conservazione delle vie che attraversano i boschi, che attualmente sono molto compromesse e rappresentano il presidio principale contro il rischio degli incendi.