di David Colzi
L’Auser Montale da gennaio 2012 ha un nuovo presidente, Filippo Algozzino, chiamato da Giuliana Goracci, primo presidente e fondatrice della sezione montalese. Il passaggio è avvenuto perché Elisabetta Meoni, presidente in carica, ha dovuto lasciare due anni prima della fine del mandato. Così Filippo, si trova a “traghettare” l’Auser verso le prossime elezioni. <<Il mio è un mandato pro-tempore, anche se mi hanno già chiesto di fare il presidente per quattro anni. Io però auspico che già il prossimo anno si possa insediarne uno nuovo, perché questo ruolo, di totale volontariato, è molto impegnativo e la mansione di presidente comporta una presenza quasi costante>> ci confida Filippo Algozzino.
Ciononostante il presidente, assieme ai volontari, porta avanti tutti gli impegni storici dell’associazione: <<Oltre a mantenere il centralino attivo per gli studi medici e la pulizia dello stabile, promuoviamo corsi di ginnastica dolce per gli anziani, consegnamo pasti a domicilio ai bisognosi tramite una convenzione con Comune, Misericordia a Croce D’Oro e teniamo compagnia agli anziani soli>>. Queste sono solo alcune delle attività che vedono impegnate una ventina di persone, anche se in tutto i soci sono circa centosettanta. Continuando l’elenco delle cose fatte da questa associazione, non possiamo dimenticare il Concorso Nazionale di Poesia “Grigioperla”, che con il patrocinio del comune è arrivato quest’anno alla 13° edizione e avrà come tema l’amore (per info potete recarvi alla sede in via E. Nesti, 2 il lunedì – mercoledì – venerdì mattina o chiamare lo 0573 959776). <<Un’ altra cosa per cui è molto conosciuta la nostra associazione>> precisa il presidente <<è la distribuzione degli abiti ai bambini piccoli. Infatti molte mamme del nostro comune, ci fanno dono di tutine usate, magliette, giocattoli e quant’altro possa servire ai bimbi meno fortunati. Così, il mercoledì mattina, le mamme, quasi esclusivamente extracomunitarie, vengono da noi a Montale o a Stazione, dove trovano le nostre bravissime volontarie, pronte ad aiutarle. E a Stazione teniamo anche abiti usati per adulti.>>
Poi ci sono le collaborazioni con le altre associazioni di volontariato locali, le serate dedicate agli anziani, i viaggi, gli scambi culturali con realtà sociali complementari… e altro ancora, che per motivi di spazio non possiamo elencare. Ma chi sono i volontari Auser? <<Principalmente sono donne adulte, mentre “le quote blu” non superano il 10%; infatti io sono il primo presidente uomo. I volontari sono pensionati, quindi è bello vedere che aiutano i loro coetanei più sfortunati. Tra le colonne portanti dell’associazione, oltre alla già citata Giuliana, mi piace ricordare suo marito Antonio, presente nell’Auser dal 1996, cioè da quando è stata fondata>> conclude Filippo Algozzino.