di David Colzi
settembre 2013
Carlotta, come succede a molte persone creative, non ha incontrato l’arte in un momento specifico della vita, perché l’arte è sempre stata parte di lei fin dall’epoca della scuola, quando preferiva le materie letterarie a quelle tecniche, alimentando così la voglia di scrivere poesie e racconti, una costante di tutta la sua vita assieme alla musica suonata e cantata, entrambe coltivate per puro piacere personale, eccezion fatta per un passaggio nel Coro di San Paolo a Pistoia e le recite scolastiche. A cambiare le carte in tavola facendola uscire allo scoperto, è stato Alessio Biagioni, regista e scrittore pistoiese, conosciuto nel 2010 all’interno del gruppo di cinema indipendente “Sedicinoni Film Productions”.
Così, in soli due anni, ha partecipato a una decina di cortometraggi indipendenti nel ruolo di attrice, dividendosi tra horror, poliziesco, commedia e comico, per vari registi tra cui Alvaro Bizzarri, molto apprezzato all’estero e vincitore di tantissimi premi e riconoscimenti a livello europeo. Ma presto il vecchio amore per la scrittura è tornato a essere la sua prima occupazione e così, quest’anno, Carlotta ha terminato ben tre sceneggiature e sta ora scrivendo il suo primo romanzo. Il Cinema, seppure a livello locale, le ha poi dato il coraggio di pubblicare le poesie; dal 2011 ha iniziato a inviare le sue creazioni a concorsi, spesso vincendoli, vedendosi così pubblicata in piccole edizioni a livello nazionale. Una grande soddisfazione è arrivata 2012, quando Carlotta si è classificata 4° su 200 partecipanti provenienti da tutto il mondo, al “Premio Internazionale di Poesia Castrovillari – Pollino”. «Tutto quello che faccio» precisa Carlotta «serve ad alimentare la scrittura; sia la musica che la recitazione mi aiutano a costruire meglio le mie storie, i miei personaggi, infondendomi sicurezza».
La creatività di Carlotta è poi tornata a Montale grazie alla kermesse “Una tre giorni da film”, organizzata l’ottobre scorso con il patrocinio del Comune a villa Smilea, da Carlotta e Andrea Selloni tramite “Esse Immagine”, un’associazione culturale creata da loro per promuovere il cinema indipendente; la manifestazione si è occupata proprio di questo, dando spazio a registi dell’area pistoiese, tra proiezioni, dibattiti e mostre fotografiche. «Per l’edizione di ottobre 2013, la nostra squadra si è ampliata con l’arrivo di Lorenzo Giannini;» precisa Carlotta «e oltre ad occuparci di Cinema, quest’anno allargheremo la nostra area di interesse al teatro e alla moda. Le sorprese saranno davvero tante e il calendario degli eventi sarà ricco.» Quindi le interessa anche il teatro? «Sì. Ultimamente sto seguendo la produzione dello spettacolo teatrale di Alessandro Timpanaro, che omaggerà il bicentenario della nascita di Giuseppe Verdi; poi ho preso parte a uno spettacolo di Enio Drovandi a Pistoia in luglio; insomma grazie a Esse Immagine posso conoscere tanti attori e registi di livello, non solo toscani». Cos’altro è rimasto? «A parte la pittura per cui sono negata, e la danza» dice sorridendo Carlotta «cerco di non farmi mancare nulla. Ho fatto esperienze anche come modella, collaborando tra l’altro con il fotografo aglianese Luca Martini, nella mostra Tora Tora Tora (danze urbane) e poi come presentatrice televisiva per un emittente locale. In più, oltre al pianoforte che già suonavo, mi sto interessando al violoncello». In bocca al lupo per tutto!