di David Colzi
dicembre 2013
Campioni si nasce o si diventa? Parlando con David Fiesoli, viene da propendere per la seconda opzione; d’altronde lui, montalese doc, ha iniziato a gareggiare sul serio solo tre anni fa, all’età di 27 anni, quindi non certo giovanissimo. Però il podismo era già in famiglia, dato che suo padre Giovanni è uno dei fondatori dell’Aurora Montale e suo fratello maggiore Michele ha sempre corso; diciamo che lui ha seguito il tutto da lontano, dilettandosi nello sport, solo per rimanere in forma.
Nel 2011 la svolta, partecipando tanto per divertirsi, alla “Sudatina montalese” dove si piazzò fra i primi 30. Sergio Betti, presidente dell’Aurora Montale, vedendo le potenzialità del ragazzo, gli consigliò di andare da Fulvio Massini, un preparatore atletico di Firenze, per incrementare le sue prestazioni sportive. Già nell’edizione 2012 della “Sudatina”, i risultati non sono tardati ad arrivare con il secondo posto, mentre in quella di quest’anno è sceso al terzo. Ma lui non si è mai montato la testa e quando gli facciamo notare la sua bravura, ci dice: «Sono uno sportivo a livello amatoriale, e nelle gare importanti mi accontento di arrivare tra i primi 50». Eppure, a ben vedere, il nostro fondista ottiene risultati molto prestigiosi, anche oltre i confini nazionali; ad esempio, nella mezza Maratona di Barcellona 2012, è arrivato secondo fra gli italiani e nell’edizione 2013 ha migliorato ulteriormente la sua performance, attestandosi primo tra i nostri connazionali e ventiseiesimo assoluto su 15.500 partenti. Niente male per un ragazzo che di mestiere fa il perito tessile e si allena quasi tutti i giorni dopo il lavoro. E siccome lo sport è per David un divertimento, ma anche una sfida a migliorarsi, quest’estate, mentre era in vacanza, ha partecipato a una “notturna” vicino Phoenix, nel deserto dell’Arizona, arrivando primo. Più in generale l’estate 2013 è stata caratterizzata da una tripletta, in quanto Fiesoli è salito sul gradino più alto del podio, nella “Berzantina” di Porretta, nel Trofeo Pierattini di Montale e nella già citata competizione americana. L’ultima gara disputata a ottobre, è stata una mezza maratona (21 km) a Signa, che gli è valsa il secondo posto.
La prossima tappa, davvero impegnativa, sarà la “Firenze Marathon” a fine novembre (42 km e 195 metri), dove il nostro atleta misurerà il lavoro fatto in questi tre anni: infatti, ci dice David, questa gara l’aveva già disputata nel 2010 assieme all’amico Valerio, ereditando un pettorale di gara all’ultimo minuto e completandola in oltre 3 ore: siamo sicuri che quest’anno andrà molto meglio. Assieme a Fiesoli, correranno con i colori dell’Aurora Montale anche Valerio Goretti, Alessio Gai, Emanuele Guazzelli, Giovanni Vinerbi e Arturo Ciprietti. Rimanendo nel capoluogo di regione, dobbiamo ricordare che Fiesoli ha partecipato alla prestigiosa “Notturna di San Giovanni”, una gara super competitiva di 10 km che vede alla partenza atleti professionisti, oltre ai soliti amatori. Per capire quanto stia migliorando il nostro David, basta dare un’occhiata ai suoi piazzamenti nei tre anni in cui l’ha disputata: nel 2011 è arrivato ventesimo, nel 2012 quindicesimo e nel 2013 dodicesimo, su oltre 3000 partecipanti.
Correrà sempre con i colori dell’Aurora Montale? «Certo» conclude David Fiesoli «quell’arancione mi accompagna da quando ero bambino e seguivo mio padre nelle trasferte. E’ una bella soddisfazione fare dei buoni piazzamenti con i colori di questa associazione e ancor di più, arrivare al traguardo e vedere i tuoi compagni che ti applaudono. D’altronde la nostra è prima di tutto una famiglia».