di Serena Michelozzi. Foto: Gabriele Bellini
dicembre 2016
«La sua è la storia di una passione coltivata da autodidatta, per una vita, con umiltà e generosità».
Ennio Ricasoli, classe 1944, fin da giovane, grazie anche all’impostazione religiosa della propria famiglia di origine, ha frequentato abitualmente l’ambiente parrocchiale del proprio paese, Montale. La vicinanza a tale ambiente lo ha poi portato fin da piccolo a cantare alle funzioni e ai vespri della propria parrocchia, fino a quando negli anni ‘60 decise di prendere lezioni di musica e canto a Pistoia dal maestro Mario Menichini, entrando anche a far parte del complesso musicale di quest’ultimo. La passione per la musica e per il canto ha quindi da sempre contraddistinto la personalità di Ennio, che nonostante gli impegni lavorativi in una industria tessile di Prato, non ha mai smesso di seguire tale sua preponderante vocazione. «Nel 1980 scrissi l’inno per il mio rione paesano, “Forza Dore”, e dal 1983 al 1990 sono stato cinque mesi a fare il musichiere a T.V.L in un complesso da ballo» racconta Ennio.
Ovviamente non solo questo. Le sue esperienze musicali non sono finite qui: dal 1980 ad oggi fa parte della Banda di Fognano dove suona la grancassa in numerose sfilate degli Alpini e processioni, e suona inoltre l’organo alle funzioni religiose di Montale. Instancabile il nostro Ennio, che dal 2009 si è buttato a capofitto anche nel volontariato organizzato dalla Caritas: «Così facendo mi sento tanto contento… disinteressatamente aiuto il prossimo e coloro che hanno bisogno di una mano». Dalle parole di Ennio vengono fuori il suo grande cuore e la sua profonda bontà d’animo, e con la sua semplicità riesce a dare gioia e divertimento anche agli anziani che si ritrovano nella Casa del Sorriso, regalando loro proprio un momento di serenità: «Sentendo il mio Karaoke con un repertorio di canzoni degli anni ‘50 e ‘60 gli anziani cominciano a ballare e riesco a farli sentire giovani come una volta!».
Ennio ha portato la propria passione musicale anche a numerose feste paesane: dalla festa dei nonni alla festa autunnale delle castagne, riscuotendo molti consensi da parte dei propri compaesani, che lo conoscono proprio come il musicista della loro comunità che coltiva la propria passione e il proprio amore per la musica da autodidatta e tutto a titolo gratuito. Sono l’amore verso il prossimo e per la propria comunità che fanno di Ennio una vera e propria star montalese! «Sono orgoglioso, nonostante l’età, di quanto sia ricercato e apprezzato. Grazie a tutti perché mi sento sempre utile alla vita del paese di Montale» conclude Ennio.