Fabio Breschi – … quando ogni riccio non è un capriccio!

Fabio Breschi – … quando ogni riccio non è un capriccio!

di David Colzi

giugno 2024

Come è capitato altre volte, abbiamo valicato i nostri confini per andare a Santomato, una frazione molto vicina a Montale e non solo in termini geografici, ma perché le nostre comunità sono da sempre a stretto contatto.

Stavolta facciano la conoscenza di Fabio Breschi, titolare di “Bottega 68 parrucchieri”, un signore che ha dedicato la sua vita alla cura e alla bellezza dei capelli, specializzandosi recentemente in quelli ricci. Innanzitutto si può dire che la sua è stata una vocazione, più che la scelta di un mestiere, in quanto ha iniziato a soli 14 anni, nel 1987, dentro la barberia dello zio Graziano Breschi nel centro di Santomato, in un periodo in cui i negozi come quello erano prima di tutto un punto di ritrovo per uomini, dove si poteva chiacchierare, leggere il giornale e annebbiare l’ambiente col fumo di sigarette. Fabio fin da subito unì la pratica alla teoria, studiando per cinque anni presso l’ANAM di Pistoia (Accademia Nazionale Acconciatori Misti), diventando Maestro sia per uomo che per donna, permettendo al negozio di famiglia di aumentare la clientela. Così, dalla metà degli anni 90′, divenne unisex. Lui però non ha mai rinnegato le sue origini, tanto che nel 2018 ha chiamato il negozio “Bottega 68”, in omaggio allo zio che aprì appunto la sua bottega nel 1968.

In tutti questi anni, c’è stata una costante evoluzione, ma l’anno della svolta è il 2022, quando ha aperto un altro negozio a Bottegone, proprio vicino al supermercato Conad. Questo ulteriore investimento è avvenuto per sviluppare il suo progetto di specializzarsi in capelli ricci, sia per uomo che per donna, grazie alla partnership col marchio Curly’s Way di Salvatore Riccardi, di cui “Bottega 68” è ufficialmente uno dei sei corner in Italia e l’unico in Toscana. Questo brand, nonostante sia stato fondato recentemente, si è già imposto a livello nazionale, sia per la qualità dei suoi prodotti che per i metodi di taglio ed acconciatura. Grazie a questa collaborazione, “Bottega 68” ha una grande visibilità, veicolata grazie ai social di Curly’s Way, oltre che ai propri. Così da Fabio arrivano clienti da tutta la Toscana e dalle regioni limitrofe. Addirittura, poco tempo fa, è stato contattato da una ragazza californiana in vacanza a Firenze, che ha scelto lui per farsi tagliare i capelli mossi, dopo aver visto un suo reel su instagram. Persino noi siamo stati testimoni del via vai di clienti extra provinciali, perché quando siamo andati a trovarlo, nel salone c’era una ragazza di Lido di Camaiore in fase di asciugatura e alla fine, quando si è vista riflessa nello specchio, era quasi commossa dal risultato finale.

Quanto detto può sembrare paradossale “per i lisci”, ma chi è riccioluta (o riccioluto) sa bene quanto sia difficile trovare un parrucchiere in grado di domare quelle chiome selvagge e ribelli. Al riguardo, Fabio ci spiega che fondamentale è dare la giusta linea di taglio, capendo prima di tutto quale sia la qualità del riccio (ce ne sono di tre tipi); poi ci vuole un’abilità particolare nell’asciugarli e competenza nel saper consigliare i prodotti giusti per il mantenimento. E lui di consigli ne dà tanti, essendo molto attivo soprattutto su Instagram, dove i suoi video sono seguitissimi. Di soddisfazione in soddisfazione, veniamo inoltre a scoprire che, sempre grazie alla partnership con Curly’s Way, Fabio, con la collaboratrice Elisa, sono stati a Napoli nel novembre scorso, per dare il loro supporto tecnico alla direzione artistica dell’evento internazionale “Miss Europa Continental”, che li ha portati addirittura a rifinire l’acconciatura della vincitrice. L’evento è stato trasmesso su Amazon Prime.

Ma, come ci ricorda lui, un imprenditore è niente senza i suoi collaboratori, quindi ci tiene a ringraziare tutto il suo staff, composto da: Virginia e Matilde che si occupano di Bottegone, Silvia e Laura a Santomato. Poi c’è la già citata Elisa, la veterana della brigata, con oltre vent’anni di lavoro al fianco di Fabio, che, come lui, si divide su entrambi i negozi. Il nostro parrucchiere ci sottolinea anche che è già in attività la terza generazione con Tommaso, figlio di una sua cugina, che porta avanti il reparto uomo, ispirato dal fondatore Graziano.

Insomma, di “Bottega 68” ne sentiremo ancora parlare, d’altronde il motto di Fabio, come ci ricorda il suo tatuaggio sul braccio è: Be hungry be crazy.

Scrivi un commento

Per pubblicare un commento devi primaautenticarti.

Social Network

facebook

 
Help & FAQ

Se ti occorre aiuto consulta le "domande frequenti (FAQ)"
Frequently Asked Questions (FAQ) »

Contatti

Telefono: + 0573.700063
Fax: + 0573.718216
Email: redazione@noidiqua.it