di Giacomo Bini Foto: Gabriele Bellini
Febbraio 2013
In tempi di crisi economica della nostra zona, la Magigas di Giovanni Torracchi è un’azienda che dà lustro al nome di Montale in tutta Italia riuscendo a primeggiare in innovazione e ricerca in un campo difficilissimo ed estremamente competitivo come quello dei carburanti ecologici, cioè quelli che inquinano meno e fanno risparmiare di più.
Uno dei prodotti di punta della Magigas è l’additivo D7 per gasolio, derivato dalle vinacce, scarto della produzione vinicola che abbatte le emissioni di particolato del 60% e diminuisce i consumi di gasolio del 10 %. Dopo essere stato provato con successo sugli autobus del lido di Venezia e di Mestre, il D7 è stato sperimentato con risultati ugualmente positivi anche sui treni regionali in Veneto. Sull’onda di questa riuscita strabiliante, il D7 targato Magigas è stato al centro di una trasmissione di Radio 24, l’emittente del Sole 24Ore, durante la quale sono state tessute le sue lodi da parte del ricercatore Giorgio Martini del Joint Research Centre, l’istituto di ricerca della Commissione Europea con sede a Ispra in provincia di Varese. Ora sono tante le aziende di trasporto pronte a provare il D7. L’unico freno sono le note difficoltà finanziarie degli enti locali che gestiscono il trasporto pubblico.
E’ passata tanta acqua sotto i ponti da quando l’azienda montalese, fondata dai fratelli Torracchi di Fognano, ha iniziato la sua attività con la vendita delle bombole di gas a domicilio. Ora è una delle ditte che meglio sostengono la sfida di conciliare la tecnologia con le esigenze dell’ambiente. Le strutture della Magigas si stanno trasformando sempre più da semplici depositi di carburante a laboratori di ricerca. Questa metamorfosi ha interessato recentemente gli impianti Magigas di Chiesina Montalese dove è stato completato un considerevole investimento che ha anche aumentato molto le garanzie di sicurezza. «Cerchiamo di andar dietro alle esigenze dell’innovazione» dice il titolare Giovanni Torracchi «con grandi sacrifici. C’è un doppio processo innovativo da parte dei costruttori di auto e da parte dei produttori di carburanti, per arrivare a consumi sempre più bassi. Ci sono anche continui cambiamenti di tipo normativo che arrivano sui nostri tavoli e non è facile inseguirle. Basti pensare che l’ultimo decreto pubblicato in Gazzetta Ufficiale che ho sulla mia scrivania è di 200 pagine».
L’additivo D7 non è l’unico prodotto innovativo di Magigas, che ha sfornato anche un anti-ghiaccio per gasolio, il Diesel Power ICE, destinato a compensare certi problemi del bio-diesel il cui uso è imposto dalla legge. L’anticongelante della Magigas aumenta la resistenza del gasolio alle basse temperature e impedisce in questo modo il blocco della pompa di carburante e facilita la partenza del motore.
