di Serena Michelozzi
settembre 2019
Il “Gruppo podistico, trekking e di cammino dell’associazione Croce D’oro di Montale” affiliato al CSI (Centro Sportivo Italiano), è inizialmente nato come gruppo podistico nel 2008 dalla volontà di alcuni volontari della Croce D’oro ed in particolare da quella di Emidio Durante, a cui venne chiesto di mettere a disposizione la sua esperienza da podista. Di questa attività, ancora oggi il gruppo porta avanti con successo la manifestazione “Sudatina Montalese” che si svolge ogni anno a Giugno. Quest’anno hanno partecipato oltre 500 persone. Nel 2017, il Presidente, Claudio Santini, accolse con entusiasmo la richiesta di ampliamento delle varie attività del gruppo, che si estesero quindi al trekking e alla camminata, assorbendo gli “affezionati” delle Camminate nel Verde, un programma di percorsi che veniva gestito dal Comune di Montale, al fine di riscoprire e far conoscere meglio il territorio e le sue frazioni.
Immediatamente dopo la sua costituzione il nuovo gruppo ha organizzato un calendario fitto di eventi che ha coinvolto molte persone, non solo del territorio montalese ma anche dei comuni e delle province limitrofe. «Il nostro punto forte è la collaborazione con la gente e le associazioni del territorio per poter condividere esperienze naturalistiche e storiche» ci fanno sapere dal gruppo di trekking. «Di grande aiuto si sono rivelati anche la Protezione Civile e il gruppo Alpini di Montale. Inoltre alla realizzazione dei percorsi hanno collaborato e collaborano, lo storico Andrea Bolognesi, gli appassionati di storia della seconda guerra mondiale come Gianni Garbesi e Mauro Branchetti, nonché guide esperte come Alessandro Bonanno ed Enrico Cecchi». Ad oggi quest’ultimo, per la stagione 2019 conta circa 50 tesserati, divisi in podisti e gruppi di cammino/trekking. I più costanti del gruppo sono invece circa una quindicina/ventina, mentre, in maniera saltuaria, si aggiungono altre persone partecipanti alle singole camminate con la formula Free Sport. «Le escursioni sono di difficoltà medio – facile e viene privilegiato il territorio di Montale, che si presta bene alle camminate nel verde, data la ricchezza di vegetazione e la presenza di ambienti pre-montani. Alcune camminate sono adatte anche ai bambini o a camminatori poco esperti. Altre escursioni si svolgono fuori dal territorio, sempre preferendo percorsi semplici, piacevoli e interessanti, dal punto di vista storico, naturalistico, culturale e (ovviamente) enogastronomico. Da quest’anno sono stati introdotti i trekking urbani come il percorso intorno alle Mura di Lucca e l’acquedotto Nottolini. Di particolare interesse e bellezza naturalistica sono state le uscite alle Barbe (loc. Stagno), a Bocca di Rio (in collaborazione con il gruppo Trekking “La Storia Camminata”), ai Borghi di Tobbiana, alle “Cannicciaie” (organizzata dalla Proloco di Tobbiana) e quella al Lago Nero» ci spiegano dal gruppo. L’abbigliamento nel trekking è un elemento di fondamentale importanza, in quanto prevede scarpe o scarponi tipicamente tecnici (anche leggeri ma comodi), cercando preferibilmente di evitare le scarpe da ginnastica. In estate viene consigliato un abbigliamento leggero, anche se è sempre bene dotarsi di un k-way in caso di imprevisti.
Camminare è un modo ormai consolidato per rilassarsi dalla routine quotidiana e divertirsi, un modo facile per fare attività sportiva leggera e soprattutto scoprire o riscoprire un territorio come il nostro, pieno di affascinanti panorami e luoghi nascosti carichi di storia, da quella romana alla più recente relativa alla seconda guerra mondiale: «Molte persone che vengono a camminare con noi, pur vivendo a Montale, rimangono sempre sorprese da tanta bellezza raggiungibile facendo pochi passi da casa» ci confessano.
Il calendario del 2019 del Gruppo Trekking Montale prevedeva interessantissime escursioni, quali quella al “Balzo Nero” (Appennino lucchese), “La Battaglia di Poggio Alto” in collaborazione con il gruppo Trekking di Montemurlo “Storia Camminata” (per la rievocazione storica della battaglia che lì si tenne nel settembre del 1944 fra tedeschi e truppe alleate) e quella alla Cascina di Spedaletto. Infine il 27 ottobre vi sarà la prima “Camminata degli ulivi”.