di Giacomo Bini
dicembre 2012
I giovani intervistano la gente del paese e ne ricavano un evento teatrale. E’ l’idea al centro del “Progetto Giovani” promosso dai servizi sociali del Comune e messo in atto dalla Compagnia teatrale degli Omini e dal Circolo Arci di Montale. La novità è il coinvolgimento degli Omini di Francesco Rotelli e Francesca Sarteanesi, due attori montalesi che, per la prima volta, potranno realizzare anche a Montale una formula teatrale che continua a riscuotere molto successo in diversi centri della Toscana e anche fuori regione. La formula è quella delle cosiddette “indagini” compiute dagli attori per le strade di un paese o di un quartiere e la successiva rielaborazione dei racconti, dei modi di dire, delle battute delle persone, in uno spettacolo teatrale da mettere in scena nello stesso posto. E’ un paese che rappresenta se stesso sulla scena. Il circolo Arci partecipa con i gruppi musicali che frequentano la sala prove comunale ospitata alla casa del popolo e con altri giovani che si dedicano all’hip-hop e all’arte di strada. L’attività teatrale, quella musicale e grafica si uniranno in un unico evento che si svolgerà in una sola giornata alla fine di maggio. Le interviste di strada saranno realizzate da tutti i giovani che vogliano partecipare al progetto (mail: gliomini@gliomini.it) sotto la guida degli attori della compagnia degli Omini. <<A Montale abbiamo la nostra sede>> dice Francesco Rotelli <<e siamo contenti di realizzare le indagini anche qui, così come faremo a Greve, Pelago, Figline e San Casciano>>. <<Vogliamo offrire spazi per esprimersi>> dice Silvia Bini del Circolo Arci <<ai giovani che si ritrovano al nostro circolo e a tutti gli altri del paese>>.
Il piano di azione per energie sostenibili (Paes) del Comune di Montale ha ricevuto l’approvazione della Commissione Europea di Bruxelles è ora è leggibile nel sito internet ufficiale del Patto dei Sindaci (Covent of Majors), al quale Montale ha aderito col voto unanime di tutto il consiglio comunale. Il piano prevede la riduzione delle emissioni di CO2 del 20% entro il 2020 e nella stessa percentuale l’aumento dell’uso di energie rinnovabili e il risparmio energetico. Il piano prevede una ventina di azioni da realizzare in gran parte nei primi due anni e le altre nel periodo restante fino al 2020. Il programma, elaborato dal tecnico incaricato dalla giunta, Andrea Caprari, mira a risparmi energetici in diversi settori, dai trasporti alle abitazioni, dal settore produttivo, ai rifiuti. Sono previsti tra l’altro incentivi alle imprese che risparmiano energia e un Catasto Energetico degli immobili. Particolare attenzione è rivolta anche alla educazione ambientale, sia degli studenti delle scuole che, in generale, della cittadinanza. Uno degli strumenti principali del piano è la realizzazione di un impianto solare-termodinamico in collaborazione con l’Enea. Proprio il progetto di questo innovativo impianto è stato illustrato dall’assessore Lisa Taiti al convegno sulle Smart-City, organizzato recentemente a Bologna e nel quale l’iniziativa di Montale, è stata presentata come esempio di quanto può fare anche un piccolo comune nel campo delle energie rinnovabili.
A Montale si studiano le fiabe dei fratelli Grimm e a Langenfeld le novelle di Gherardo Nerucci. E’ uno scambio culturale all’insegna della tradizione favolistica, promosso dal Comitato per i Gemellaggi di Montale e destinato ad estendersi anche alla città di Senlis in Francia. Il primo passo di questo import-export culturale italo-tedesco, è una mostra sull’opera dei fratelli Grimm, in particolare sui “Musicanti di Brema”, alla scuola secondaria di primo grado G.C. Melani di Montale. La mostra, realizzata in novembre, è stata organizzata dal “Goethe Institut Italien” che collabora col “Comitato Gemellaggi di Montale” nel progetto Noi cittadini europei – le fiabe condivise che è diventato parte integrante del Piano dell’Offerta Formativa dell’Istituto Comprensivo di Montale. Docenti e studenti della scuola montalese, stanno già lavorando sui “Musicanti di Brema” dei Grimm e contemporaneamente, in Germania, un’associazione culturale e teatrale legata alla biblioteca pubblica della città tedesca, sta leggendo le novelle di Gherardo Nerucci, in vista di una riduzione teatrale che verrà messa in scena nel 2013. Già alla fine dell’anno scolastico in corso, è in programma un convegno sulle fiabe e sui primi risultati dei lavori svolti presso l’Istituto Alberghiero di Montecatini Terme. L’intenzione del “Comitato per i Gemellaggi di Montale” è quella di coinvolgere anche altre scuole superiori della zona. L’idea di utilizzare la fiaba come terreno di conoscenza e di incontro tra culture europee e soprattutto tra giovani di diversi paesi, ha trovato una entusiastica adesione a Langenfeld e all’Istituto Goethe, ma anche con Senlis sono già avviati dei contatti.