di Giacomo Bini
marzo 2017
Mauro Melis, giovane di 24 anni di Stazione affetto da sclerosi multipla, ha presentato il suo libro autobiografico intitolato “La mia vita, una sconfitta fin dalla partenza?”, un autoritratto di straordinaria sincerità, scritto con uno stile asciutto, crudo e semplice che sarebbe piaciuto moltissimo a Pier Paolo Pasolini.
Non è un libro sulla malattia, ma sugli errori della vita, come la droga e l’alcol, che minano l’esistenza e gli affetti e da cui ci si risolleva solo grazie all’amore delle persone care. La ragazza dell’autore, Sofia Cecchi, ha avuto il merito di indurre Mauro a mettere per iscritto i suoi pensieri e i suoi travagli interiori. Ne è uscita una testimonianza di grande spessore umano, che in poche decine di pagine mette a nudo un’esistenza piena di errori e di cadute, di dolore e di scelte sciagurate ma anche di tanta voglia di riscatto intorno ad alcuni punti fermi: l’amore incondizionato dei genitori e l’incontro con la compagna della propria esistenza. «Ho scritto questo libro» dice Melis «per aiutare qualcun altro a non fare i miei stessi errori. Chiedo scusa se non è perfetto, ma ho voluto farlo così, imperfetto come me».
Il raggruppamento, che riunisce una trentina di associazioni montalesi con la collaborazione del Comune per aiutare le popolazioni terremotate, si è dato una forma giuridica prendendo il nome di Comitato Montale Solidale ed ha aperto un conto corrente su cui verranno convogliati i contributi raccolti nelle iniziative future oppure provenienti da donazioni private.
L’IBAN su cui versare le offerte è IT76B0867370450062000620141 presso Chiantibanca Credito Cooperativo. Già nelle iniziative svolte finora, sono stati raccolti circa 6mila euro, ma il grosso degli eventi pro-terremotati verrà organizzato nella primavera e nell’estate. Nello statuto del Comitato Montale Solidale, si indica come scopo «la raccolta fondi per interventi umanitari in favore delle popolazioni colpite da calamità e per finalità sociali in genere». Il nuovo Comitato è stato costituito inizialmente dalle tre associazioni che per prime lo hanno proposto all’Amministrazione comunale, cioè il Comitato per i Festeggiamenti, la Misericordia e la Croce d’Oro di Montale, ma ora vi stanno entrando tutte le altre associazioni del paese: Auser, Aido, Avis, Anpi, Alpini, Polisportiva Antares, Proloco di Stazione, Fognano e Tobbiana, Compagnia del Sorriso, Rioni Dore e Smilea, Misericordia di Fognano, Sesamo e Cartamo, Polisportiva 90, Protezione Civile e Gruppo Podistico della Croce d’Oro, Basket Montale, Fratres, Circolo Arci Montale, Tennis Montale, Olimpia Montale, Amici della Caccia, Polisportiva Aurora, Comitato Gemellaggi, San Vincenzo de’ Paoli e Banda di Fognano.
Verrà istituito l’ispettore ambientale nei tre Comuni della piana, per vigilare che la raccolta differenziata sia effettuata correttamente ed eventualmente redigere verbali per la sanzione a carico dell’utente disattento o indisciplinato.
La creazione di questa nuova figura, è prevista nel piano finanziario presentato dal Cis e in corso di discussione presso le commissioni consiliari e le assemblee municipali dei tre comuni. L’introduzione dell’ispettore ambientale, nasce dalla volontà dei sindaci di rilanciare la raccolta differenziata che sta registrando da qualche anno una progressiva diminuzione in particolare a Montale e ad Agliana. A Montale si è passati dal 66,92% di raccolta differenziata nel 2013 al 61,81 nel 2016, mentre ad Agliana dal 72,35% al 66,32%. Anche il comune di Quarrata, che ha raggiunto il 67,86% nel 2016, è in lieve flessione rispetto al 68,94% del 2015.
E’ stato approvato il conto definitivo per il nuovo asilo nido di Stazione i cui lavori si sono ufficialmente conclusi con una spesa totale di un milione e 77mila euro.
Il nuovo asilo deve ora essere ora dotato degli arredi e poi sarà pronto per essere utilizzato. La spesa per la costruzione è stata finanziata per 468mila euro dalla Regione Toscana, oltre a un contributo di 250 mila euro dalla Fondazione Caript. La parte restante è stata coperta con un mutuo dall’Amministrazione comunale. Il cantiere dell’asilo nido di Stazione è stato molto travagliato perché ha visto l’avvicendarsi di tre diverse imprese appaltatrici. Il Comune ha provveduto anche a eseguire la sistemazione esterna compreso il vialetto pedonale che porta dal parcheggio di via Compietra fino all’ingresso dell’asilo.
E’ andata deserta l’asta giudiziaria del 23 febbraio per il complesso edilizio dell’ex Poltronova in via Provinciale Pratese, un pezzo della storia del design e della creatività italiana ridotto ormai ad una cadente carcassa di cemento in stato di totale abbandono.
Il complesso, comprendente fabbricati per un insieme di circa 5mila metri quadrati, era stato messo all’asta per un prezzo base di 280mila euro, ma nessun compratore si è presentato. Un triste destino per una fabbrica da cui uscivano mobili disegnati da progettisti del calibro di Ettore Sottsass e Gae Aulenti, che sono esposti anche al Moma di New York. Dopo l’asta disertata, il tribunale ne riproporrà un’altra ad un prezzo ancora più basso. E pensare che in una perizia del 1996, redatta per conto del Tribunale di Pistoia dal Ctu ingegner Fabrizio Fedi, il valore commerciale dell’intero complesso immobiliare della Poltronova veniva stimato in 2miliardi e 360 milioni di vecchie lire pari circa a un milione 200 mila euro. Ma da quella perizia sono passati vent’anni, e la valutazione risente della crisi economica, in particolare di quella del mercato immobiliare, oltre che del progressivo degrado del fabbricato, aggravatosi dopo il fallimento dell’azienda proprietaria, avvenuto nel 2013.
