di Giacomo Bini
settembre 2021
Arriveranno nuovi e ampi parcheggi alla Stazione grazie ad una variante al Piano Operativo Comunale approvata dal consiglio comunale. L’attuazione di quanto previsto dalla variante porterebbe, se non a risolvere definitivamente, almeno ad alleviare in modo sostanziale l’annoso e grave problema della mancanza di posti auto nella frazione, un problema che da anni crea disagi sia ai residenti che agli utenti della stazione ferroviaria di Montale-Agliana.
La prospettiva di 6.500 metri quadrati di aree a parcheggio nei pressi della stazione era, fino a pochi mesi fa, quasi un’utopia e invece ora è scritta nero su bianco su un piano urbanistico che ha possibilità molto concrete di tradursi in realtà. Proprio in ragione del grande beneficio che i nuovi parcheggi porteranno alla frazione la variante, che comprende anche altri interventi nel territorio comunale, ha ricevuto il voto unanime da parte del consiglio comunale. Sia la maggioranza che l’opposizione hanno convenuto sull’ “evidente interesse pubblico” dell’atto urbanistico proposto dalla giunta. I nuovi parcheggi previsti alla Stazione saranno il risultato di iniziative e proposte provenienti da privati che il Comune ha inserito in una cornice urbanistica coerente con il bene pubblico.
I primi due parcheggi sorgeranno in un’ampia area lungo i binari della ferrovia, uno spazio che un tempo era utilizzato dal Centro Terminal e dalla Dogana che esisteva alla Stazione. Si tratta di due aree rispettivamente di 3mila e di 1.500 metri quadrati che alcuni privati hanno proposto di cedere al Comune in cambio di compensazioni riguardanti alcuni immobili di loro proprietà situati nella zona, che avranno la concessione a limitati ampliamenti del tutto compatibili con gli equilibri urbanistici.
I due parcheggi avranno il grande vantaggio di essere molto vicini ai binari e di consentire un accesso alla stazione estremamente agevole. L’altro vantaggio per la comunità è che i due parcheggi saranno realizzati completamente dai privati a loro spese. La proposta dei primi 3mila metri quadrati era inclusa nella versione iniziale della variante, mentre la seconda proposta si è aggiunta nella fase delle osservazioni ed è stata inclusa a pieno titolo nella versione definitiva approvata dal consiglio comunale. Che l’area lasciata libera dalla Dogana potesse essere un’opportunità utile per realizzare dei parcheggi, era stato fatto presente tempo fa anche da un cittadino di Stazione, Bruno Tempestini, da sempre attento ai problemi della frazione. Ora quella opportunità è stata prontamente colta dal Comune grazie anche all’iniziativa dei privati.
Il terzo parcheggio, di circa 2.300 metri quadrati, è previsto lungo via Tobagi nei pressi dell’incrocio con via Garibaldi. Anche in questo caso c’è stata una proposta proveniente da privati e ritenuta interessante dall’Amministrazione Comunale. Il proprietario dei terreni ha proposto di cedere al Comune una superficie di 2.300 metri quadrati per il parcheggio pubblico e di essere autorizzato a creare nella parte restante del terreno un’area attrezzata per i camper al servizio del turismo itinerante. In questo caso il privato cede l’area al Comune, che realizzerà il parcheggio con risorse proprie. Poiché i tre interventi derivano da proposte di privati la loro realizzazione dipende dal fatto che gli stessi privati prendano l’iniziativa di realizzarli, ma c’è da supporre che i proprietari abbiano tutto l’interesse a procedere all’attuazione visto che sono stati loro stessi ad avanzare la richiesta al Comune.
La realizzazione dei nuovi parcheggi sarà di grande utilità per la Stazione e per tutto il paese di Montale. In primo luogo consentirà una valorizzazione della stazione ferroviaria che, nel periodo pre-Covid aveva raggiunto i settemila utenti giornalieri e che riprenderà la sua crescita con il superamento della pandemia. Ancora più importanti saranno i vantaggi per i residenti perché potranno usufruire di una migliore gestione dei posti auto nelle strade circostanti la stazione ferroviaria che ora sono invase dei veicoli lasciati in sosta dagli utenti del treno. Forse si potrà anche liberare dalle auto in sosta la piazza Marconi antistante la stazione ferroviaria. I nuovi parcheggi previsti dalla variante sono una boccata d’ossigeno per una frazione soffocata dalle auto.
Inoltre il Comune non ha abbandonato neanche un ulteriore progetto di parcheggio quello che si potrebbe realizzare lungo i binari, dal lato sud, in un’area di proprietà delle ferrovie che potrebbe essere ceduta al Comune in comodato d’uso. Questa ipotesi, da anni al centro di trattative tra Comune e Ferrovie, è stata sorpassata ma non eliminata, dalle previsioni della variante. Ora non resta che augurarsi che al più presto si passi dai piani urbanistici alla loro realizzazione.