di Luigi Vangucci
febbraio 2012
Un cittadino che si trovi di fronte ad una emergenza, come si deve comportare? Che deve fare, ma soprattutto, cosa non deve fare? Cercherò di dare in maniera più semplice possibile, alcuni consigli utili:
LIPOTOMIA O SVENIMENTO (improvvisa debolezza senza perdita completa della coscienza, con pallore, sudorazione, perdita dell’equilibrio, calo di pressione ecc.)
Che fare?
1). Stendere la persona in posizione supina con gli arti inferiori rialzati di almeno 40 cm per favorire l’afflusso di sangue al cervello; se non si può stendere, far piegare il busto in avanti fino mettere la testa fra le ginocchia.
2). Slacciare gli indumenti.
3). Arieggiare l’ambiente.
4). Allontanare i curiosi per far respirare meglio.
5). Se la situazione non migliora, chiamare il 118.
Cosa non fare?
Far bere alcolici o altro. Non cercare di sollevare la persona per metterla in posizione seduta.
SINCOPE (estrema debolezza con caduta a terra, perdita improvvisa e completa della coscienza, con gravi alterazioni delle funzioni vitali, fino all’arresto cardiaco e respiratorio, se non si corre subito ai ripari).
Che fare?
1). Posizionare la persona come per la lipotomia.
2). Controllare i segni vitali.
3). In caso di arresto cardiaco e respiratorio, effettuare manovre di rianimazione come respirazione artificiale e massaggio cardiaco esterno.
4). Chiamare il 118.
Per imparare queste e altre manovre utili, consiglio tutti i lettori di frequentare i corsi di primo soccorso che Misericordie, Croce Rossa e altre associazioni, allestiscono frequentemente. Lì con l’aiuto di immagini, manichini e con la presenza di medici e volontari altamente preparati, si capiranno meglio queste tecniche vitali per la sopravvivenza.