di Giacomo Bini
giugno 2023
“La via delle Agne” è un nuovo percorso definito e segnalato con cartelli e indicazioni per iniziativa della Proloco di Fognano e dell’impresa sociale di guide ambientali “4passi.one” nell’ambito del progetto “Cammini dell’acqua” promosso da Publiacqua. Si tratta di un itinerario che valorizza una vasta zona tra Fognano e Tobbiana caratterizzata dalla presenza delle tre Agne: L’Agna delle Conche, l’Agna di Acquiputoli e l’Agna di Banditelle. Sono i tre rami che poi si congiungono e confluiscono nel torrente unico che scorre fino a valle.
Sono zone e sentieri conosciuti alla gente del posto ma che per la prima volta sono congiunti in un unico itinerario ad anello, con tanto di cartelli indicatori e di mappa riepilogativa, in modo da poter attrarre anche visitatori da fuori per valorizzare una zona collinare di notevole pregio. Il percorso unisce bellezze paesaggistiche, ricchezze ambientali e testimonianze storiche che raccontano momenti importanti della vita sociale delle comunità di Fognano e Tobbiana. L’itinerario ha un andamento circolare con partenza e ritorno a Fognano, per l’esattezza al parco monumentale di Jorio Vivarelli. Sono in tutto otto chilometri che non presentano rilevanti difficoltà e possono essere agevolmente percorsi da chiunque. Dopo la partenza dal parco-monumento di Fognano si procede lungo la via Carlo Marx lungo la valle dell’Agna delle Conche. La prima tappa è la località di Scali dove, in un grande prato, dove la Pro-loco ha allestito anche un’aula didattica all’aperto per la scuola elementare e una “casetta per gli insetti”. Da Scali, sempre lungo il torrente, si sale verso il cosiddetto Bozzo dei Tobbiani e, con una deviazione si arriva al Ponte di Luciaccio e alla zona dell’ex poligono di tiro da tempo dismesso. L’area dell’ex poligono è stata ripulita dalle erbacce ed ha un interesse naturalistico ma anche storico, essendo stata frequentata per molti decenni dalle unità dell’esercito che vi si recavano ad esercitarsi all’uso delle armi. Molti montalesi ricordano quando le vie del paese erano attraversate da camion pieni di militari diretti al poligono.
Dopo la deviazione, che si può anche non fare, l’itinerario riprende col Sentiero delle Valli che conduce dolcemente, quasi senza accorgersene, al paese di Tobbiana nella zona dei Colli. E’ previsto poi l’attraversamento del paese di Tobbiana fino alla strada che porta alle località di Mucchiaia (di Sopra o di Sotto) e Ceccalente per scendere al tabernacolo dei sette dolori. Una volta su via Biancalani, anziché dirigersi verso il paesino di Striglianella, che è ben visibile sulla collina, si svolta a destra fino ad incontrare il monumento dedicato ad una delle più drammatiche stragi nazi-fasciste compiute a Montale. Alla fine di via Biancalani si procede verso Fognano, lungo l’antico percorso che porta alla chiesa di San Martino per poi chiudere il cerchio di nuovo al parco-monumento. Una delle attrazioni sono gli ex mulini che sorgevano lungo il corso dell’Agna e che sono documentati anche dalle foto fornite da Bruno Tempestini.
Il percorso è stato presentato in anteprima durante la festa conclusiva della scuola di Fognano, avvenuta a Scali con una grande partecipazione di bambini e famiglie ed ha avuto la sua inaugurazione ufficiale il giorno 8 giugno, con la prima camminata in gruppo.
