di Serena Michelozzi
giugno 2021
Abbiamo avuto il grande piacere di conoscere Letizia Baria, schermitrice paralimpica di Montale (la cui storia abbiamo raccontato nel numero 1 del 2018) ed è stato un piacere rivederla oggi, come allora, sempre con lo stesso bellissimo sorriso e la sua carica di energia esplosiva, doti che porta con sé anche in pedana durante le gare di scherma. Insomma, l’emergenza pandemica che ci ha colpito ed il conseguente lockdown, nonostante abbiano inciso anche sulla vita degli atleti, non sono riusciti a fermare una vera sportiva come lei: «Per i mesi del lockdown la scherma mi è mancata moltissimo, soprattutto il rumore del ferro quando si incrociano le lame, nonché l’adrenalina e l’emozione della gara. Nonostante ciò, non mi sono mai fermata: mi sono sempre tenuta in forma cercando di svolgere allenamenti anche a casa con l’obiettivo di migliorare per tornare preparata sul campo di gara» ci racconta Letizia, che con gli allenamenti in palestra ha ripreso a settembre, mentre con le gare nei primi mesi del 2021 partecipando ad un test event tenutosi a Tirrenia, il cui esito positivo ha permesso la ripresa delle varie gare nazionali, la prima delle quali, per Letizia, si è tenuta a Napoli.
«A Napoli ho ottenuto il doppio podio, posizionandomi terza nella spada e terza nel fioretto nella categoria A femminile. Ma la cosa più importante è stato riprendere in mano la spada, salire in pedana e ricominciare a provare le bellissime emozioni che mi dà questo sport. Ricominciare a gareggiare dopo la lunga pausa del lockdown mi ha fatto rivivere le stesse sensazioni della mia prima gara… su quella pedana ho dato tutta me stessa, mi sono divertita e sentita di nuovo viva» ci spiega Letizia, che il prossimo anno parteciperà al mondiale a Terni, anche se il suo più grande obiettivo è quello di partecipare alle Olimpiadi e di entrare a far parte di un gruppo sportivo militare. Prima del Covid Letizia ha partecipato sin dal 2015 a varie gare nazionali, affacciandosi anche sul campo internazionale con quattro coppe del mondo, un mondiale e un europeo, tenutosi a Terni nel 2018. Alla nostra campionessa è stato anche conferito il premio toscano per atleta paralimpica dell’anno.
Recentemente ha stretto un importante sodalizio con la Magigas, nota azienda montalese, suo nuovo personale sponsor e scritta che ha portato sulla sua divisa in varie gare, tanto da essere chiamata dai tifosi Magigas e non più Letizia: «Nella scherma avere un proprio sponsor è molto importante; non solo è una buona rampa di lancio, ma ti motiva anche tantissimo a livello di spirito» ci spiega la nostra schermitrice, a cui auguriamo un futuro ricco di ulteriori successi e soddisfazioni (oltre a quelli già ottenuti), che sicuramente, una combattente come lei, non tarderà ad ottenere!