di Giacomo Bini
giugno 2020
La Misericordia, la Croce d’Oro e la V.A.B. di Montale sono state in prima linea durante l’emergenza sanitaria da Covid 19. Sono le associazioni che fanno parte integrante del sistema di Protezione Civile Comunale e hanno fornito volontari e mezzi nelle attività svolte dal Centro Operativo Comunale. In particolare le associazioni montalesi hanno provveduto alla distribuzione dei pacchi alimentari spettanti alle famiglie in difficoltà economica e sono state parte attiva, insieme anche alla Croce Rossa, nella distribuzione delle mascherine alla popolazione. L’impegno della Misericordia e della Croce d’Oro è andato anche oltre le attività istituzionali della Protezione Civile. I loro volontari si sono adoperati per portare, del tutto gratuitamente, la spesa a domicilio alle persone che non potevano muoversi e hanno costituito un punto di riferimento per qualsiasi necessità, compresa quella di andare in farmacia a prendere le medicine.
La Misericordia di Montale ha compiuto due importanti missioni in Lombardia, nelle province epicentro dell’epidemia. Una prima missione è stata svolta nell’ambito della Cross (Centrale remota operazioni di soccorso sanitario) di Pistoia ed è consistita nell’invio a Bergamo di un’ambulanza e di una squadra per trasferire dei malati in terapia intensiva dalla provincia lombarda ad un ospedale veneto per alleggerire la pressione sui reparti di terapia intensiva bergamaschi nel periodo di massima intensità dell’epidemia. La seconda missione, ancora più impegnativa, compiuta dalla Misericordia di Montale è consistita nell’inviare per oltre una settimana una squadra con un’ambulanza attrezzata a Bergamo dove i volontari montalesi hanno svolto servizi per la centrale del 118 locale. Un’attività molto intensa e anche coinvolgente dal punto di vista emotivo che ha visto la squadra della Misericordia intervenire in abitazioni private per il trasporto di malati di Covid negli ospedali della zona. I volontari hanno vissuto anche situazioni molto drammatiche ma hanno raccolto anche l’approvazione della popolazione che li ha applauditi dai terrazzi al loro passaggio.
La Croce d’Oro di Montale è stata in prima fila nel fronte delle operazioni diagnostiche sul coronavirus nella nostra zona fornendo personale per eseguire i tamponi a domicilio e anche per compiere la complessa ma efficientissima operazione dei tamponi drive-in, cioè direttamente dall’automobile, che sono stati effettuati in un percorso apposito allestito nei pressi della piscina di Montale. Sia la Misericordia che la Croce d’Oro hanno anche effettuato i test seriologici nelle loro sedi contribuendo a quella medicina del territorio che è considerata essenziale per tenere sotto controllo l’epidemia. In più le due associazioni hanno continuato a svolgere la loro attività ordinaria di servizi per la popolazione compiendo anche interventi impegnativi su emergenze accadute a Montale e non legate al coronavirus.
