di Giacomo Bini
dicembre 2019
La Stazione ha realizzato un sogno a lungo inseguito, quello di avere una farmacia che evitasse agli abitanti della frazione più popolosa del paese di spostarsi, necessariamente in macchina, per raggiungere le farmacie dei centri vicini, quelle di Agliana oppure quella del capoluogo di Montale. Questa esigenza molto sentita si era manifestata attraverso petizioni con raccolte di firme, incontri pubblici con gli amministratori e articoli pubblicati sulla stampa locale.
La nuova farmacia ha aperto grazie all’iniziativa di due dottoresse arrivate a Montale da Latina, Rossella Brina e Nicoletta Petruccelli, che a coronamento di una lunga esperienza professionale nella loro città di origine hanno partecipato al concorso straordinario per le nuove farmacie partito nel 2012 ed hanno avuto l’assegnazione della terza farmacia del Comune di Montale, con sede a Stazione, con un decreto dirigenziale della Regione Toscana del 26 marzo 2019. Prima che le due attuali titolari della farmacia accettassero, altri cinque potenziali assegnatari avevano rinunciato. Le dottoresse Brina e Petruccelli hanno creduto nelle potenzialità offerte da Stazione e soprattutto hanno subito stabilito una intesa immediata con la gente della frazione. L’apertura della farmacia in un luogo dove non c’era mai stato questo servizio è stata una sfida sia dal punto di vista professionale che dal lato dell’investimento occorso per ristrutturare il locale e allestirlo e arredarlo nella maniera migliore. La fiducia delle nuove farmaciste è stata ripagata dall’entusiasmo della popolazione.
Il giorno dell’inaugurazione, il 24 settembre scorso, è stata una festa per la frazione. In tanti sono entrati a far visita alla nuova farmacia per stringere la mano alle titolari e per esprimere loro gratitudine e incoraggiamento. Qualcuno ha portato dei fiori, altri si sono fermati solo per fare conoscenza. La nuova farmacia è stata vista con favore anche dai tantissimi utenti della ferrovia. I più felici sono però gli anziani e le persone che hanno maggiori difficoltà a muoversi, perché possono godere di un presidio sanitario vicino e condotto da persone competenti ed esperte.
Anche l’Amministrazione Comunale ha espresso il suo compiacimento per l’apertura del nuovo servizio ben sapendo quanto era stato invocato dalla cittadinanza. «Noi crediamo fortemente in questa nuova attività» hanno dichiarato le due dottoresse nella loro prima intervista pubblica «siamo venute a vedere il posto la prima volta con qualche perplessità ma poi ci siamo convinte che le potenzialità c’erano per intraprendere questa attività a Stazione, i contatti con la realtà locale e con la gente sono stati fin dall’inizio positivi. Avere una farmacia propria è l’obiettivo e il sogno di ogni farmacista, il coronamento di una carriera professionale. Sappiamo che dovremo farci conoscere ed entrare a poco a poco nel tessuto sociale di questa realtà, mettendoci al servizio della popolazione». Le dottoresse Brina e Petruccelli hanno trovato casa a Montale e sono diventate a tutti gli effetti nostre concittadine. E’ stato senz’altro un ottimo acquisto per la comunità tutta ma soprattutto per la frazione di Stazione.
