di Linda Meoni
giugno 2014
C’è stoffa da vendere, ma per farla, per metterla insieme e dare vita a prodotti unici, c’era bisogno di nuove macchine. Macchine che fossero professionali e che andassero a sostituire quelle che a suo tempo furono donate da cittadini e aziende, diventate oggi troppo vecchie per poter ancora funzionare. Così la cooperativa Integra di Quarrata, ha lanciato nei mesi scorsi l’appello pubblico a tutti i possibili sostenitori e lo ha fatto attraverso la piattaforma web “Eppela”, quel canale cioè che ha consentito a chiunque di contribuire con un’offerta a piacere (minimo 2 euro) al progetto “Abbiamo stoffa da vendere” che permetterà alla cooperativa di acquistare i macchinari necessari per continuare a coltivare il suo sogno.
Il budget da raggiungere era stato fissato in tremila euro, obiettivo da cogliere in un arco di tempo di poco meno di quaranta giorni. In momenti in cui le forme pubbliche di sostegno ai progetti sociali si fanno sempre più carenti, anche Integra ha voluto ricorrere a questo nuovo strumento, il crowdfunding, che fa leva sulla generosità del singolo e su piccole (a volte piccolissime, come in questo caso) quote che vanno a sommarsi l’una all’altra senza per questo richiedere uno sforzo eccessivo a chi decide di contribuire. E alla vigilia della chiusura della raccolta fondi, il risultato si può dire essere stato straordinario: il 9 giugno, a un giorno dal termine, sono stati raccolti 2385 euro, segno tangibile del supporto dimostrato dalla gente. Significativo anche il dato dei contributi: in 7 hanno versato due o più euro, in 17 hanno superato la quota di 10 euro, in 6 hanno scelto di regalare 20 euro o più, ma quel che più sorprende è che ben in quattro abbiano scelto di versare quote pari o superiori ai 250 euro.
Integra, ricordiamo, è una cooperativa sociale nata nel 2010 che dà occupazione a dodici donne in condizioni di svantaggio economico e/o sociale. Da quattro anni Integra realizza prodotti fatti a mano ed ecosostenibili, impiegando gli scarti di stoffe provenienti da aziende del settore. «L’obiettivo» come precisa Arianna Baldi, presidente della cooperativa «è quello di poter offrire nuovi prodotti, più moderni, a costi più bassi e di massima qualità». Chiunque abbia contribuito alla raccolta fondi come ringraziamento ha ricevuto in omaggio un piccolo pensiero realizzato in edizione limitata per l’occasione dalle donne della cooperativa. Per informazioni sulle attività della cooperativa o per conoscere i progetti messi in campo da Integra chiamare il 347.7636013; www.progettointegra.info.