di David Colzi
giugno 2014
L’adagio che recita: donne e motori… qui trova conferma solo nella prima parte, perché ad Elena Giraldi, giovane titolare di un’officina meccanica a Valenzatico, le auto danno solo gioie. Alla nostra redazione, sempre a caccia di notizie curiose, è sembrato inusuale trovare una ragazza al timone (anzi al volante!) di un’attività che da sempre è appannaggio degli uomini. Complice della passione per le 4 ruote, è stato babbo Roberto, che l’autofficina l’ha fondata, e il fratello Andrea, tutt’oggi elemento indispensabile della squadra assieme al collaboratore “tuttofare”, Mauro: in più sia Roberto che Andrea, hanno un passato da piloti di rally. Un’ulteriore particolarità di questa impresa, che l’ha resa famosa in tutta Italia, è la competenza nella messa a punto di auto da corsa su strada. «Noi non solo le sistemiamo» ci dice Elena «ma possiamo anche crearle da zero; capita quindi che dei clienti ci portino auto da strada normali e noi le trasformiamo in auto da competizione». Così questi bolidi partecipano a rally in pianura e soprattutto su strade di montagna, gareggiando nel CIVM (Campionato Italiano Velocità Montagna). Gli appassionati di queste competizioni arrivano a Valenzatico (oppure inviano i pezzi da modificare) dal Lazio, dalla Puglia, dalle Marche, dal Piemonte, dalla Sicilia, dalla Liguria e ovviamente dalla Toscana. «Non solo» precisa Elena «qualche cliente lo abbiamo persino in Francia e Germania.»
Il motivo di tanto successo è legato anche al servizio completo che Elena e i suoi collaboratori offrono: «Il cliente, se vuole, non deve fare altro che arrivare sul campo gara e correre: a tutto il resto pensiamo noi, trasporto compreso.» Tra questi segnaliamo il torinese Giovanni Regis che, nella sua categoria, detiene da anni il titolo di “Campione Italiano CIVM”; la sua Peugeot 106 è sempre parcheggiata nell’officina Giraldi per tutte le manutenzioni del caso. La più grande soddisfazione? «Ogni qualvolta un cliente ci chiama il giorno dopo una gara per ringraziarci del lavoro fatto, e magari ci rinnova la sua fiducia di anno in anno.» dice sorridendo Elena «Pensi che talvolta qualcuno si commuove quando gli portiamo l’auto finita!» Non solo auto però; infatti persino gli appassionati di moto d’epoca si rivolgono ai Giraldi, per sistemare gli ammortizzatori senza sostituire il pezzo, così il veicolo mantiene tutte le parti originali, assieme al suo valore. «L’attenzione di intervenire sui pezzi anziché sostituirli, la applichiamo anche alle auto da strada normali e i clienti lo apprezzano». Insomma sistemare gli ammortizzatori gli riesce talmente bene, che non a caso varie associazioni da tutta Italia (e non solo) gli affidano le proprie ambulanze per risistemare l’assetto. «Abbiamo studiato un metodo personalizzato per gli ammortizzatori e l’impianto frenante che assicura più stabilità a velocità elevata.» conclude Elena Giraldi.