di David Colzi
dicembre 2014
Franco Cigheri è un quarratino d’adozione (anche se il padre era originario di Forrottoli) conosciuto oltre i confini della nostra provincia, grazie al suo mestiere di commercialista dei divi dello spettacolo. Il 19 dicembre compirà 77 anni, e la moglie Grazia assieme alla figlia Barbara, ci hanno contattati per fargli un articolo a sorpresa: noi ci siamo prestati volentieri!
Il nome di Franco è storicamente legato all’agenzia di scouting Vegastar di Pistoia, che ha contribuito a creare assieme a Fernando Capecchi nel ’74 e con cui ha collaborato fino al ’93. In questo sodalizio lavorativo, lo “Studio Commerciale e Tributario Cigheri”, ha gestito per quasi vent’anni gli artisti a livello contrattuale, curando i rapporti fra le celebrità e l’agenzia pistoiese. Così scopriamo che la Vegastar iniziò il suo percorso promuovendo tutta una serie di “orchestrine”, cioè formazioni musicali più o meno amatoriali che in quegli anni erano molto in voga nei locali in cui si ballava con musica dal vivo. Con il passare del tempo divenne sempre più famosa e già nei primi anni ’80 mise sotto contratto (con l’aiuto di Cigheri) artisti che fecero “il botto”, come il riccioluto Christian, celebre nel 1982 grazie alla canzone “Daniela”, o Donatella Milani che nel 1983 fece cantare tutti con “Volevo Dirti”, o ancora Stefano Sani che salì in cima alle classifiche nel 1981 con il brano “Lisa”, scritta da un giovane e talentuoso musicista, allora sconosciuto, che bazzicava la Vegastar, tale Adelmo Fornaciari. «Stefano Sani era un bel ragazzo di ventanni che spopolava fra le giovani,» ricorda divertita Barbara «e ogni qualvolta veniva e trovarci a casa nostra al Silvione, si formava un capannello di ragazzine adoranti.» Dallo studio di Cigheri sono poi passati promettenti presentatori agli esordi, come un disc jockey di Firenze, che a metà degli anni ’80 si divideva tra il lavoro in discoteca e quello in banca, il cui nome era Carlo Conti. Altra artista divenuta celebre in quel decennio, è stata Patrizia Rossetti che presentò Sanremo nel 1982, assieme a Claudio Cecchetto; lei è tutt’ora cliente dello studio, così come “la iena” Andrea Agresti. La lista sarebbe lunga, ma dobbiamo proseguire parlando di una passione del signor Cigheri, cioè il mondo del volontariato che lo vede in prima linea da più di 30 anni, all’interno della Misericordia di Pistoia e Gello. «Ha sempre pensato molto agli altri e poco per sé, trascurando anche la sua salute» ci dice la moglie Grazia. Nello specifico Franco è presidente del Collegio sindacale della Misericordia, e negli anni ha condiviso questo viaggio con lo storico presidente Aligi Bruni, da poco scomparso. Inoltre la sua esperienza di commercialista è stata messa al servizio di queste associazioni, tramite lo Studio Commerciale Cigheri che si occupa di consulenze, dichiarazioni e quant’altro necessitino queste Onlus.
Il percorso lavorativo di questo infaticabile professionista, si è sempre intrecciato con vari membri della famiglia che lo hanno affiancato negli anni, come la moglie Grazia e la figlia Barbara che continuano tutt’ora a seguirlo e talvolta… “a sopportarlo”: «Mio marito ha sempre avuto un carattere forte e talvolta non è stato semplice lavorare a suo fianco» confessa sorridendo Grazia.
Adesso, per motivi di salute, Franco ha dovuto diradare la sua presenza in ufficio, lasciando al timone dello studio la figlia; comunque il “lavoro” a casa non gli manca, dato che è nonno di due splendidi nipoti: Sara (9 anni) figlia di Barbara e Alessia (16 mesi) figlia di Stefano: «Inizialmente l’idea di essere chiamato “nonno” lo lasciava perplesso» ci dice ridendo Barbara «ma ora non può fare a meno di stare con i suoi nipoti, a cui permette tutto… cosa che non faceva con me e mio fratello Stefano».