Gabriele Romiti – un sindaco semplice in mezzo alla gente

Gabriele Romiti – un sindaco semplice in mezzo alla gente

di Massimo Cappelli

marzo 2023

Negli anni passati ho parlato con tutti i sindaci di Quarrata, dal dopoguerra ad oggi, ricordando anche i due che non ci sono più: Amadori e Caramelli. Gabriele Romiti è l’ottavo, ed essendo stato eletto da appena un anno, non ho ancora avuto occasione di intervistarlo. Oggi sono qui in Comune in attesa che Gabriele mi riceva, per colmare questa lacuna. Sono convinto che sarà una gradevole mezz’ora perché lui ha il dono di far sentire tutti a proprio agio, sia per la sua naturale empatia, sia perché percepisce la comunità proprio come una grande famiglia. Romiti possiede l’ottimismo, la genuinità, il senso di responsabilità, l’educazione e la fiducia verso gli altri, tutto ciò che deve avere un sindaco semplice, in mezzo alla gente. 

Come inizia la tua passione per la politica?

Il mio è un percorso cominciato quasi un quarto di secolo fa: era il 1998, e un Gabriele appena ventitreenne veniva eletto per la prima volta in Consiglio Comunale. Da allora il mio legame politico con la città di Quarrata non ha conosciuto pause: nel 2002 sono stato eletto consigliere comunale per la seconda volta e nel 2007 per la terza (in quest’ultima occasione, l’elezione ha coinciso con la nomina a capogruppo dell’Ulivo, poi divenuto Partito Democratico nel 2009). Dal 2012 (per due mandati) ho ricoperto la carica di vicesindaco e assessore al Patrimonio comunale – lavori pubblici, edilizia scolastica, verde pubblico, arredo urbano, rischio idrogeologico – e dal 2004 al 2016, per tre legislature, ho ricoperto anche la carica di consigliere provinciale di Pistoia. 24 anni di militanza politica al servizio dei cittadini che hanno rafforzato sempre più il mio senso di appartenenza alla città e approfondito la mia conoscenza delle radici, dei valori e delle eccellenze di Quarrata.

Cosa spinge un padre di famiglia, con un lavoro sicuro a caricarsi di responsabilità, prendendo in mano un Comune di provincia?

Ho deciso di percorrere questa strada perché sono convinto di poter dare ancora un contributo importante allo sviluppo della nostra città. Ho una visione per Quarrata: aperta, inclusiva, ambiziosa. Una città che non deve porsi limiti, ma guardare al futuro con ottimismo. Una visione che si nutre del sostegno di tutte le espressioni sociali, culturali e territoriali: un laboratorio aperto, al quale tutti sono invitati a partecipare.

Da quale estrazione politica provieni?

Sono un cattolico di sinistra, sicuramente moderato.

In tutti questi anni passati in Giunta cosa ti rende più orgoglioso e cosa invece vorresti non fosse avvenuta?

Tutto il lavoro svolto in questi anni mi rende profondamente orgoglioso. Non riesco a rispondere a cosa vorrei non fosse avvenuto, perché non mi piace guardare indietro e avere rimpianti, sono convinto che abbiamo fatto sempre del nostro meglio.

Cosa vuoi dire ai tuoi cittadini?

Di stare sereni e fiduciosi nel futuro. Il sindaco è a loro completa disposizione e che faremo tutti insieme un grande lavoro per la città. Nessuno resterà escluso.

Scrivi un commento

Per pubblicare un commento devi primaautenticarti.

Social Network

facebook

 
Help & FAQ

Se ti occorre aiuto consulta le "domande frequenti (FAQ)"
Frequently Asked Questions (FAQ) »

Contatti

Telefono: + 0573.700063
Fax: + 0573.718216
Email: redazione@noidiqua.it